Profili costruzioni srl
Via Verdi 22 - Serra San Quirico - Ancona
Presentazione
Lavori di ingegneria civile per la infrastruttura dei trasporti (Costruzione e manutenzione di strade); Lavori in terra, scavi, fondazioni e costruzione di gallerie (Lavori di fognatura e aggottamento di terreni); Costruzioni edili civili: sono queste le specializzazioni della PROFILI COSTRUZIONI Srl di Via Verdi 22 a MERGO (AN).
Le fognature sono un Insieme delle canalizzazioni e delle opere varie che servono ad allontanare da una data area le acque nocive, sia meteoriche, sia di rifiuto. Una prima distinzione tra i sistemi di f. può farsi in base alla natura delle acque in essi convogliate. Queste sono, essenzialmente, le acque meteoriche, dette acque bianche perché contengono, in generale, quantità poco rilevanti di impurità, e le acque di rifiuto di centri urbani, dette acque nere o luride, perché contengono anche le deiezioni umane e animali. Se ambedue le acque sono convogliate nelle stesse canalizzazioni, la f. si chiama a sistema unitario, se invece sono avviate in canalizzazioni distinte, si ha una f. a sistema separatore. Le acque di rifiuto di un agglomerato urbano provengono dalle abitazioni, dagli edifici pubblici, dagli stabilimenti industriali, dall’innaffiamento e dalla lavatura delle aree pubbliche. Esse trasportano deiezioni solide e altri residui organici e inorganici che debbono essere allontanati il più rapidamente possibile perché possono contenere germi patogeni e sono, in ogni caso, facilmente putrescibili. Il volume delle acque di rifiuto di una città – effluente urbano – è strettamente legato a quello dell’acqua consumata, e uguaglia, in genere, i 4/5 di questo.
Specializzazioni
La proporzione di acque industriali, le quali possono contenere particolari inquinamenti (macelli, concerie, industrie chimiche), dipende evidentemente dalle condizioni locali. Oltre alle acque di rifiuto, che costituiscono l’effluente nero, sono da considerare le acque meteoriche, che formano l’effluente bianco. La loro portata può essere dedotta dallo studio accurato della pluviometria della regione onde prevedere le massime portate che si possono verificare. La rete di canalizzazione destinata all’allontanamento delle acque di rifiuto deve essere perfettamente impermeabile, per impedire ogni infiltrazione di acque nocive nel sottosuolo urbano, e isolata dall’atmosfera della città perché a questa non possano pervenire i gas che si sviluppano dai liquami. Lo studio della f. si fa procedendo da valle verso monte poiché il primo problema che si pone è quello di una conveniente destinazione per l’effluente. Il versamento diretto nel mare o in grandi laghi è possibile solo per le città che vi sono prossime; altrimenti si ricorre all’immissione, previa depurazione, in un fiume o corso d’acqua che attraversi o fiancheggi la città o, infine, al versamento nella falda idrica sotterranea, dopo la filtrazione attraverso il suolo (irrigazione agricola, filtrazione intermittente). Di più, il versamento diretto è ammissibile soltanto nei casi nei quali la portata o il volume del recipiente sia tale da assicurare una diluizione molto forte dei liquami e un’autodepurazione abbastanza rapida. La tendenza prevalente è però quella di depurare le acque nere in ogni caso, tanto più a fondo quanto minore è la diluizione che può avvenire nel recipiente.