Mec 2000 srl
Via Sorlati 30 - Airola - Benevento
Presentazione
MEC 2000 Srl di Via Sorlati 30 ad AIROLA (BN) si propone al mercato come PRODUTTORE, DISTRIBUTORE e FORNITORE DI Utensili manuali per la lavorazione del legno (come Cavalletti da falegname), Mobili per fabbriche, laboratori e officine (come Cavalletti regolabili da muratore), Elementi di supporto in metallo (come Cavalletti metallici per morse, portatili), Servizi per costruzioni meccaniche conto terzi (Costruzione di basamenti in ferro saldato per macchine transfer).
Specializzazioni
La macchina a trasferimento automatico del pezzo, più comunemente chiamata transfer, è un tipo di macchina automatica che combina, in un’unica unità produttiva, le funzioni di una serie di macchine separate, unificando operazioni di carico e meccanismi di trasferimento. Una macchina transfer è costituita da una serie di stazioni di lavoro che operano contemporaneamente; il pezzo entra, opportunamente serrato in una pinza e sequenzialmente è trasferito davanti ad ognuna delle unità operatrici, cosicché una volta a regime, ad ogni passo della linea o della tavola girevole, corrisponde il carico di un grezzo e lo scarico di un pezzo completamente lavorato. Queste macchine sono pezzi unici in quanto vengono costruite intorno al componente da realizzare. Durante la fase di progettazione vengono analizzate le operazioni a cui il componente deve essere sottoposto: esse si suddividono e si raggruppano in modo che le stazioni abbiano dei tempi di lavoro pressoché uguali. Con il nascere degli FMS (sistemi di produzione a celle flessibili), con lo sviluppo sostanziale dei Centri di Lavoro a controllo numerico, sembrava che le transfer non potessero più essere competitive all’interno di una logica di mercato orientata verso produzione di piccoli lotti facilmente modificabili. Questo tipo di macchine si è invece evoluto profondamente sia nella meccanica, sia nell’elettronica ampliandosi verso nuovi mercati che richiedono elevata cadenza produttiva, elevata precisione ma anche flessibilità e versatilità, mantenendo, comunque, un buon mercato fra quei clienti che richiedono ancora oggi transfer rigide. Di fatto, le macchine transfer, grazie anche all’impegno profuso in fase di progettazione e all’ingegno, tipicamente italiano, che contraddistingue i costruttori, stanno vivendo una nuova fase di crescita.