Studio di architettura Arch s domus Felice Principe
Viale della Storia, 28 - Apice - Benevento
Presentazione
Il segno distintivo dello studio di architettura Arch's Domus Felice Principe di Benevento emerge dalla capacità di coniugare il gusto della memoria estetica con quello più contemporaneo, che di volta in volta, con verve creativa, viene adattato alle diverse esigenze della committenza. La profonda conoscenza dei materiali, la capacità di osservazione, la curiosità, la sperimentazione, la sensibilità e l’amore per il design contraddistinguono tutti i loro lavori, mai scontati. Sempre imprevedibili.
Lo studio focalizza la sua ricerca architettonica sulla qualità degli spazi progettati utilizzando primariamente materiali naturali e sostenibili come ferro, acciaio, pietra, marmo e legno, integrandoli con cura con l'illuminazione per creare spazi unici e senza tempo. L’attività dello studio comprende progettazione, riqualificazione e restauro di ville, casali, ristrutturazioni di appartamenti, uffici, hotel, palestre, scuole di danza e B&B di charme.
Specializzazioni
Secondo le Norme Regionali in vigore costituiscono attività ricettive a conduzione familiare, Bed and Breakfast, le strutture ricettive gestite da privati che, avvalendosi della loro organizzazione familiare, utilizzano parte della propria abitazione, con periodi di apertura annuali o stagionali e con un numero di camere e letti limitati, sulla base di leggi regionali di settore o di regolamenti comunali specifici. La prima cosa da fare per aprire un B&B è quella di consultare la specifica LEGGE REGIONALE in materia, che si rifà alla Legge Principale: Legge 29 marzo 2001, n. 135 - Riforma della legislazione nazionale del turismo, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 92 del 20 aprile 2001. Successivamente bisogna accedere tramite Internet o recarsi allo sportello SUAP del Comune di pertinenza per ritirare la modulistica necessaria per la Dichiarazione di Inizio Attività. La SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), è la nuova procedura che sostituisce la DIA (Denuncia di Inizio Attività). Il vantaggio offerto da questo nuovo strumento è quello che con la presentazione della SCIA l'apertura della struttura ricettiva è immediata. Alla SCIA, tramite gli strumenti cartacei o telematici, vanno allegati i documenti necessari per la completa definizione della pratica. Gli allegati variano da regione a regione e si può passare dalla sola planimetria dell'abitazione al contratto di proprietà o di affitto, per arrivare fino alla copia della polizza di assicurazione di responsabilità civile a favore dei clienti. I passi successivi riguardano l'avvio delle pratiche, gestite dalle locali A.A.P.I.T. o dagli Uffici Turistici, per la classificazione della struttura e per il monitoraggio e la comunicazione degli ospiti alle Autorità di Pubblica Sicurezza. Riguardo a queste procedure vanno consultati gli uffici competenti in quanto ci potrebbero essere delle differenze tra regione e regione.