Casa di riposo santa Maria della pace
3, Via Della Libertà - Cernobbio - Como
Presentazione
La struttura Santa Maria della Pace, appartenente al gruppo La Villa, sita a pochi passi dal centro di Cernobbio, ha al suo interno una Residenza Sanitaria Assistenziale (R.S.A.) per anziani, con cinquanta posti, interamente accreditati dalla Regione. L'immobile nella sua storia ha avuto diverse destinazioni: asilo infantile e oratorio per la gioventù, ospizio per i più poveri tra i poveri e solo dopo gli anni ’30 si dedicò esclusivamente all’accoglienza di donne anziane non autosufficienti per malattia o deficit psico-fisico. L'RSA oggi è completamente rinnovata nel rispetto delle vigenti normative e degli standard strutturali. Gli ospiti godono di tutti i servizi necessari, controllo giornaliero da parte del medico di struttura, un servizio infermieristico che si occupa prevalentemente di prevenzione cura e riabilitazione coordinato da un responsabile del servizio che gestisce gli opportuni interventi e il tutto viene svolto in collaborazione con le altre figure professionali; è offerto un servizio di assistenza alla persona e di fisioterapia secondo gli standard qualitativi del Gruppo e pienamente rispondente ai requisiti della Ragione Lombardia.
Lo scopo della riabilitazione geriatrica che vi si pratica è rappresentato dal riadattamento dell’individuo secondo una connotazione ed un significato differenti rispetto all’adulto. Nell’anziano, infatti, il riadattamento è limitato nei suoi obiettivi, in quanto è funzionale e sociali e mai professionale, e nel tempo, giacché è da considerarsi, a causa dell’invecchiamento, uno sforzo di adattamento continuo e progressivo. Obiettivo della riabilitazione geriatrica è salvaguardare l’autosufficienza e, ove il danno si è già prodotto, promuovere il recupero dell’autonomia fisica del paziente.
Specializzazioni
Altra attività importante è quella dell'animazione, il cui compito non è quello di diminuire la malattia ma di aumentare il benessere. Da indagini effettuate emerge un fatto molto importante: per gli anziani, sono più consistenti i bisogni immateriali, di tipo relazionale, che, come ci si potrebbe aspettare, i bisogni materiali. Il riscontro di questa esigenza è spesso causa di una difficoltà profonda a dare risposte valide anche nel caso di anziani non autosufficienti, invece, sarà sempre possibile ridare anche solo un minimo di dignità, e sottolineare la condizione di persona.
All’interno della RSA l’organizzazione dei processi di assistenza e le modalità di svolgimento del servizio vengono tradotte in specifiche procedure del sistema qualità e protocolli operativi. Tutte le figure professionali identificano, attraverso appositi strumenti, i bisogni di assistenza specifica dell’ospite e formulano i relativi obiettivi condividendoli con le altre risorse e formalizzandoli attraverso la stesura dei Piani di Assistenza Individualizzati. Si tratta di vere e proprie equipe multidisciplinari composte da: Medico curante di fiducia dell'ospite
Infermieri professionali, Terapisti della riabilitazione, Operatori addetti alla assistenza OSA- OTA – OSS, Animatore, Personale addetto ai servizi alberghieri e generali.