Conedil
via Corso Italia 15- Castelraimondo - Macerata
Presentazione
La Ditta Conedil di Boldrini Arch. Fabrizio è una ditta individuale che ha ereditato l’esperienza di oltre 40 anni accumulata a livello familiare. L’impresa è strutturata per eseguire lavori pubblici di grossa entità, essendo dotata di mezzi e personale qualificato per la ristrutturazione nei centri storici. È presente nei Comuni dell’alto Maceratese Camerino, Castelraimondo, Matelica, Pioraco, San Severino Marche dove sono state acquistate aree edificabili, palazzi in centri storici, costruiti nuovi edifici. La Ditta attualmente lavora per conto dell’Immobiliare Settempedana s.r.l. di cui l’Architetto Boldrini Fabrizio è socio al 50% mentre per la Rotabella s.r.l. e Duca Farnese Immobiliare s.r.l. è amministratore unico.
La Ditta Conedil ha attuato e mantiene un sistema di gestione per la qualità che è conforme alla norma ISO 9001:2008
Specializzazioni
La UNI EN ISO 9001:2008 “Sistemi di gestione per la Qualità. Requisiti” è una norma, conosciuta e riconosciuta a livello internazionale, che individua le caratteristiche basilari di un “sistema di gestione” orientato a soddisfare le esigenze dei propri Clienti. Il rispetto dei requisiti contenuti nella norma permette di ottenere, per chi lo desideri e previa verifica da parte di un ente terzo indipendente, la certificazione del proprio “sistema di gestione per la qualità”; certificazione che da tempo rappresenta una importante discriminante nell’instaurazione dei rapporti d’affari tra i più diversi attori economici. In questo documento ripercorriamo brevemente – con un taglio operativo – i princìpi e i requisiti della norma, e illustriamo i servizi che Altea offre nel supportare le Organizzazioni che intendono ottenere o mantenere la certificazione, o anche solo attuare un sistema di gestione per la qualità efficace ed efficiente. Prima però vogliamo formulare alcune considerazioni a nostro avviso molto importanti. In primo luogo, teniamo a evidenziare che la norma fornisce mere indicazioni “di metodo” per una efficace ed efficiente gestione aziendale: una sorta di “linee guida” che, come si avrà modo di accertare leggendo questo documento, possono aiutare a migliorare e ottimizzare quanto normalmente già “si fa” in qualunque Azienda, anche se magari in modo non sistematico e formalizzato: pertanto il rispetto dei requisiti della norma è alla portata di qualunque Azienda che esista - e resista - sul mercato. La norma inoltre non è “una legge”: lo standard è stato emanato dall’International Organization for Standardization (ISO)1 , e ciascuna Organizzazione può decidere in modo del tutto volontario (salvo le poche eccezioni nei casi prescritti dalla legge, come ad esempio nel settore delle costruzioni) se adeguare il proprio sistema di gestione ai requisiti della 9001 e se richiederne o meno la certificazione, sulla base delle proprie esigenze gestionali e delle proprie strategie di sviluppo: spesso questa scelta è guidata da pressioni di Clienti o stakeholders, un po’ meno spesso è determinata dall’esigenza tutta Aziendale di definire regole “di comportamento” chiare e condivise per ridurre inefficienze e contestazioni. In ogni caso, raramente chi ha intrapreso con successo la strada della certificazione vi ha poi rinunciato, conscio del valore aggiunto che un buon sistema e la relativa certificazione possono portare all’Azienda. Infine, e forse questo oggi è l’aspetto più importante considerando il quadro normativo cogente, la norma si riferisce “alla qualità”: ma gli aspetti gestibili da un sistema ben progettato possono essere ampliati – in fase di prima implementazione o via via nel corso del tempo - a tutti quelli che un’azienda oggi è tenuta a controllare, ad esempio quelli inerenti la tutela ambientale, la sicurezza nei luoghi di lavoro, la tutela dei dati personali, la gestione dei rischi ex d.lgs. 231 sulla responsabilità amministrativa delle aziende, etc…