San Lab consorzio di cooperative sociali

V.le Trieste nr. 1- Barlassina - Monza Brianza

Presentazione

Il Consorzio SanLab nasce nel 2007 da un processo di crescita operato sulla realtà presente in regione Lombardia e Piemonte. Ciò ha consentito di coniugare la professionalità dei suoi associati, l'efficienza e le capacità gestionali delle cooperative sociali che lo costituiscono, caratteristiche che l'hanno reso una delle più significative realtà della Cooperazione Sociale nella provincia di Milano, con un concreto radicamento nel territorio in cui i soci del Consorzio vivono e lavorano. In questi anni, le cooperative e le società consorziate hanno notevolmente ampliato le loro attività diversificando sia la tipologia che le modalità di gestione dei servizi svolti, creando una struttura organizzativa coerentemente proiettata verso le nuove sfide del settore.

Specializzazioni

Il consorzio gestisce diverse strutture e attività.
La RSA Luigi Porro di Barlassina, in v.le Trieste 1: si tratta di una struttura residenziale extra ospedaliera finalizzata ad accogliere anziani autosufficienti e non autosufficienti non più assistibili al domicilio, per cause di tipo sanitario e socioambientali. La struttura si sviluppa su quattro livelli: piano terra è strutturato con reception, area animazione, area riabilitativa, ufficio podologa e camera ardente, servizi generali, cucina e volontariato; piano primo nucleo da 28 posti letto; piano secondo nucleo da 28 posti letto; piano terzo nucleo da 20 posti letto
per un totale di 76 posti letto, con accreditamento della Regione Lombardia. Tutta l’equipe della RSA (medici, infermieri, operatori sanitari, fisioterapisti, educatori, personale amministrativo, assistente sociale) lavora per proporre un’ambiente caldo, accogliente e confortevole e tenterà di coinvolgere l’ospite nelle attività che lo riguardano. I sanitari (medici, infermieri fisioterapisti e gli operatori socio sanitari), svolgono quotidianamente le attività necessarie per garantire il benessere e la salute dell’ospite. La socializzazione, la valorizzazione di sé, la cura di sé e l’affettività sono gli strumenti con cui cerchiamo di compensare la perdita che gli ospiti hanno subito lasciando la propria casa e/o la propria famiglia.
La RSA Aperta DGR 2942/2014, che prevede interventi flessibili, erogabili dalla RSA a sostegno della domiciliarità, per la durata massima di un anno sulla base del progetto individuale definito dall’ATS di provenienza, e i cui destinatari sono persone residenti in Regione Lombardia, iscritte al sistema sanitario regionale, affette da demenza certificata da specialista neurologo/geriatra oppure persone non autosufficienti di età superiore ai 75 anni sottoposte a valutazione multi dimensionale da parte dell’ATS.
Il servizio di ADI - Assistenza domiciliare integrata su tutti e cinque i distretti territoriali (Monza, Desio, Seregno, Carate Brianza e Vimercate).
Un’assistenza domiciliare privata rivolta alle persone che si trovano in condizione di parziale o totale non autosufficienza fisica e/o psichica o comunque non più in grado di gestire la propria vita familiare senza aiuto esterno, al fine di consentire loro di permanere al proprio domicilio in condizioni di sicurezza.
E infine un servizio di medicina del lavoro, che consiste nel mettere a disposizione uno specialista, coadiuvato dalla struttura, che affiancherà la persona nell'attuare tutte le procedure obbligatorie previste dal testo unico in materia di sicurezza del lavoro.