Impresa edile Valentino costruzioni srl
Tempio Pausania - Olbia Tempio
Presentazione
Qualora si decida di ristrutturare la cucina, andrà prestata attenzione, nella fase di progettazione della nuova cucina, al contenimento, ricorrendo non solo a basi e colonne (profondi 60 centimetri) e ai pensili (profondi 35), ma anche alla cassettiera per posate e strofinacci, ai cestoni (disponibili anche nel sottolavello e capaci di sfruttare anche lo spazio laterale delle vasche e accessoriabili con pattumiere, porta-detersivi e altro), alle basi ad angolo intere (90×90, 105×105) che hanno oltre ad una grande capacità anche una notevole facilità di accesso (da preferire alle basi e alle colonne ad angolo con un piccolo accesso e agli angoli super-attrezzati, troppo costosi e poco funzionali). Ancora, sempre per guadagnare spazio per contenere, è consigliabile sfruttare l’altezza (utilizzando dei sovrapensili profondi 60 centimetri); aumentare l’altezza delle basi (riducendo lo zoccolo, cosicché i mobili presentino tre vani interni anziché due); abbondare coi cassetti; inserire una dispensa ad angolo; evitare basi e pensili di piccolo taglio e accorpare il più possibile.
Specializzazioni
Forse qualcun sta pensando ad un fai-da-te per la ristrutturazione della cucina: in effetti, se si tratta, per esempio, di demolire il muro che la divide da un'altra stanza, creando una zona unica cucina-sala da pranzo, per poter visivamente ampliare gli spazi; oppure di aggiungere scaffali o griglie e ganci per appendere pentole, padelle e utensili, o ancora di installare dei ripiani girevoli, per aumentare le superfici dedicate allo stoccaggio; o ancora se si tratta di migliorare l'illuminazione applicando dei faretti sul piano di lavoro, il lavello, o all'interno dei mobili per conferire un tocco di eleganza, oltreché di funzionalità, alla cucina; di ridipingere le ante dei mobili o applicarvi degli stencil, di cambiare i pomelli, di aggiungere vasi, portaoggetti, e strofinacci colorati; allora si può fare. Ma già quando è necessario rinnovare le pareti con dell’intonaco fresco, o con delle piastrelle (sia con funzione decorativa che protettiva), oppure sostituire un pavimento troppo rovinato (e non tanto rivestendolo con strisce di laminato simile al parquet o dei quadrotti autoadesivi di linoleum, cosa piuttosto semplice, ma rimuovendo i pavimenti preesistenti, magari rifacendo il massetto, al fine di potervi inserire un riscaldamento a pavimento e poi applicando un rivestimento di ultima generazione e dal design accentuato), o peggio ancora mettere mano all’impianto elettrico e idraulico (per verificare dove passano le tubature, capire se ci sono delle modifiche da apportare, se quelli attuali sostengono la potenza di cui si necessita e se sono a norma), il ricorso al fai-da-te diventa più complesso, e sarebbe allora meglio rivolgersi a dei professionisti. Come quelli della VALENTINO COSTRUZIONI SRL di Tempio Pausania!