Consorzio obiettivo sociale cooperativa sociale

1, Via Valentino- Moncrivello - Vercelli

Presentazione

Il Consorzio Obiettivo Sociale nasce nel 2006 con la finalità di sviluppare, promuovere, pianificare e gestire progetti ed attività nel settore sociale. L’esigenza di rispondere ad un bisogno condiviso di operare “in rete” nell’affrontare i temi e le problematiche dell’imprenditoria sociale, ha reso concreta la connessione tra esperienze e competenze di cooperative che da anni sono attive nel campo dei servizi alle persone, dando vita ad una realtà ormai consolidata e in crescita. Attualmente aderiscono al Consorzio Obiettivo Sociale cooperative sociali di tipo A che operano nel Nord Italia, impegnando nelle varie strutture oltre 500 unità lavorative a testimonianza di una crescita graduale di riconoscimento in una struttura che si occupa di promuovere, tutelare ed accompagnare il consolidamento e lo sviluppo della cooperazione sociale, l’aggregazione di reti tra imprese sociali e lo sviluppo di forme di partenariato stabile rispetto alle istituzioni presenti sul territorio.

Specializzazioni

Le attività del consorzio si articolano in: area anziani, area disabili, area minori.
Ai primi vengono garantiti servizi di:
• Assistenza domiciliare integrata (ADI), che permette di usufruire a domicilio di un programma assistenziale personalizzato per evitare il ricovero in ospedale o in casa di riposo o per essere dimesso con un programma adeguato di assistenza. Attraverso l’intervento di più figure professionali sanitarie e sociali, realizza a domicilio del paziente un progetto assistenziale unitario, limitato o continuativo nel tempo. L’obiettivo è il miglioramento della qualità della vita del paziente e l’umanizzazione del trattamento, in un contesto familiare certamente più idoneo, in particolare per il paziente anziano.
• Case protette, che sono strutture residenziali dedicate a persone anziane non autosufficienti che non possono restare nella propria abitazione. Prevedono una permanenza anche per periodi lunghi. L’assistenza, garantita 24 ore su 24, ha lo scopo di prevenire ulteriori perdite di autonomia, mantenere le capacità fisiche, mentali, affettive e relazionali della persona ospitata. Nelle case protette è assicurata l’assistenza del medico, dell’infermiere, del fisioterapista. Residenze sanitarie assistenziali La residenza sanitaria assistenziale (RSA) è una struttura extraospedaliera a carattere socio-sanitario destinata a persone anziane non autosufficienti. È a valenza prevalentemente sanitaria e si rivolge a persone anziane non assistibili al domicilio e richiedenti trattamenti continui, affetti da patologie cronico-degenerative a tendenza invalidante che non necessitano di specifiche prestazioni ospedaliere. I ricoveri presso la RSA possono essere temporanei o permanenti.
• Case albergo per anziani, che sono strutture che nascono dalla necessità di fornire i servizi di alloggio e servizi alberghieri a questa fascia di utenza. Questa tipologia di struttura differisce in maniera notevole dalla casa di riposo tradizionale: nelle case albergo infatti gli ospiti possono usufruire, su richiesta, dei servizi medici e infermieristici senza rinunciare alla propria abitazione, alle proprie abitudini e alla propria vita.
• In queste strutture la peculiarità sta nel fatto che le persone, potendosi muovere liberamente, riescono a socializzare fra loro senza nessun vincolo, sentendosi più autonome pur potendo contare sulla supervisione di personale qualificato pronto a intervenire in caso di necessità.
• Centri diurni, volti alla socializzazione, all’attivazione e al mantenimento delle capacità residue della persona. Può essere luogo di incontro sociale, culturale, ricreativo e di ristoro. All’interno del centro sono garantite: prestazioni assistenziali, attività motoria, di animazione e di socializzazione, il servizio mensa ed il trasporto.