Casa di riposo IRAB La pieve
Via Pieve 28- Montecchio Maggiore - Vicenza
Presentazione
L’edificio in cui ha sede l’I.P.A.B. “La Pieve” – Servizi Assistenziali, che si trova in Via Pieve 28 a MONTECCHIO MAGGIORE, è suddiviso in 3 nuclei a seconda delle necessità assistenziali degli ospiti, per una capacità ricettiva complessiva di 90 posti. La struttura è stata recentemente ristrutturata ed ampliata dal Comune di Montecchio Maggiore. I lavori, conclusi nel 2001, hanno coinvolto l’intero fabbricato con ampliamenti degli spazi residenziali, adeguamento degli impianti, finiture interne ed esterne che hanno reso la struttura davvero accogliente. Lo spirito che ha animato il restiling è stato quello di rendere più intimi gli spazi per favorire la socializzazione e i momenti di scambi relazionali, tra gli ospiti stessi e con i loro familiari. La sistemazione degli esterni, con la realizzazione di un “Giardino Alzheimer”, uno spazio all’aria aperta studiato per accogliere ospiti affetti da questa particolare patologia, andrà a completare il progetto di rinnovamento inaugurato nel 1998. “La Pieve” gestisce anche un reparto di Residenza Sanitaria Assistenziale (R.S.A.) per utenti psichiatrici che gestisce in collaborazione con l’Azienda U.L.S.S. 5 Ovest Vicentino.
Specializzazioni
Come detto, l’I.P.A.B. è impegnata anche sul fronte dell’assistenza ai pazienti Alzheimer con un Nucleo apposito, (SAPA), uno dei fiori all’occhiello dell’ente. Si tratta di una struttura con personale qualificato – nata in collaborazione con l’Unità Valutativa Alzheimer della geriatria di Valdagno - che propone il così detto “modulo sollievo”. Ai familiari viene offerta la possibilità di essere supportati dallo psicologo, con incontri sia individuali che di gruppo e di accogliere per 60 gg l’anno, (frazionabili nel corso dei 12 mesi), utenti con demenza di Alzheimer, anche con gravi problemi comportamentali. Sono programmate varie attività: l’orientamento spazio-temporale, la stimolazione della memoria e delle principali funzioni cognitive, attività motorie e occupazionali. Il nucleo Alzheimer ha una capacità massima di 10 posti. Vi si accede presentando la documentazione da parte di un’unità valutativa Alzheimer (U.V.A.), (nell’ULSS 5: Neurologia di Arzignano e Geriatria di Valdagno, valida anche documentazione del CRIC di Valdagno), attestante la malattia ed esibendo la valutazione S.V.a.M.A. Nel nucleo Alzheimer sono impiegate varie professionalità: dal medico allo psicologo, dall’educatrice alla logopedista, dal fisioterapista agli operatori di assistenza e agli infermieri.