Animali

Sebbene vostra moglie sia ancora titubante a riguardo, voi sieste fermamente convinti che un cane nella vostra vita sarebbe una ricchezza? Allora provate a convincerla con la scienza!

Non si tratta di dirle che un animale tiene compagnia, rende attivi, socievoli e di buon umore basandosi sul senso comune o sull’esperienza personale, ma proprio metterla al corrente del fatto che la scienza ha condotto ricerche ed esperimenti per verificare i reali benefici di una vita a 6 zampe (o più!).

Gli studi, per esempio, hanno dimostrato che i padroni di cani:

• • ridono di più durante una giornata rispetto a coloro che non possiedono animali domestici

• • socializzano più facilmente con altre persone

• • sono più resistenti ad alcune malattie e allergie

• • svolgono un quotidiano esercizio fisico portandoli a passeggio, prevenendo così in parte obesità, sovrappeso e problemi cardiovascolari

• • risultano più soddisfatti socialmente, emotivamente e fisicamente, soprattutto se in là con gli anni

• • mostrano un aumento dell'autostima e una diminuzione della paura di aggressioni rispetto a prima che Fido arrivasse

• • risentono in misura minore di depressione, solitudine e stress.

Dal canto loro i cani vedono i loro umani come membri del branco, e per questo gli sono fedeli a vita, e in taluni casi risultano davvero salvifici, come per gli epilettici, dal momento che alcuni esemplari riescono a presagire l'arrivo di un attacco circa 15 minuti prima che avvenga: se addestrati, possono indurre il proprietario a sedersi, evitando così i danni di un’eventuale caduta.

Se vostra moglie non vi sembra ancora convinta sulla possibilità di prendere un animale in casa, insistete proprio sulla questione dell’addestramento.

Molti sono quelli che ricorrono ad un addestramento basato sul buon senso: la questione è che spesso quello che è ragionevole per un umano non è detto lo sia per un cane! È infatti piuttosto frequente che noi padroni si stia lì a spiegare all’animale perché non fare una determinata cosa, o a sgridarlo e rimproverarlo per una “marachella” commessa, quando impartire un comando, secco, chiaro e preciso, pronunciato con tono autorevole ma non autoritario, e magari premiando le buone condotte, sarebbe molto più efficace.

Tuttavia, fatte salve le buone intenzioni, è difficile rendersi conto che alcune delle proprie condotte possono nuocere all’animale, sia dal pinto di vista comportamentale che fisico. Ad esempio, concedere all’amico a 4 zampe qualche pezzo di pane dopo ogni pasto potrebbe sembrare un gesto innocuo, se non fosse che Fido non possiede gli enzimi necessari a digerirlo, e bisognerebbe limitarsi ad un tozzo di pane raffermo 12 volte a settimana!

Se si vogliono evitare errori è meglio rivolgersi ad un addestratore o ad un centro di Allevamento specializzati, che è possibile trovare in tutti i grandi comuni italiani. È opportuno effettuare una tale scelta non solo in caso di cuccioli, ma anche e soprattutto per cani più grandi, magari trovatelli, che abbiano dato dimostrazione di comportamenti poco appropriati che necessitino di una rieducazione.

Eppure, nella sostanza delle cose si tratta di affidare a degli estranei il proprio cane, che per buona parte dei padroni è come un figlio, per cui scegliere persone non solo professionali e competenti, ma anche innamorate del loro lavoro, accoglienti, empatiche, è doveroso.

Ad aiutarci in questa difficile scelta può essere Quotalo, realtà nata dall’ambizioso progetto di fornire a persone comuni servizi di qualità, senza che questi debbano essere un eccessivo onere finanziario: insomma, non è detto che solo le persone ricche possano godere del meglio!

Sarà sufficiente compilare il form messo a disposizione, anche solo per ottenere informazioni in merito alle proprie richieste e interessi, con la certezza di ricevere risposte chiare, dettagliate e precise.

Ad esempio, potreste chiedere quali tipi di corsi vengono svolti (generalmente, accanto a corsi di educazione di base e rieducazione, figurano quelli specifici di guardia, difesa personale, ritrovamento, etc.), le modalità di svolgimento (in compresenza col proprietario, in solitaria con l’addestratore), la frequenza (giornaliera, bisettimanale, della durata di un’ora, o dell’intera giornata, etc.), la specificità (corsi appositivi vengono organizzati anche in relazione alla razza, come nel caso di Pastore Tedesco, Cane Corso, Doberman, etc.).

E se vostra moglie dovesse ancora sembrare restia, rassicuratela sul fatto che, se proprio non vuole imbarcarsi nella fatica di crescere un cucciolo, al quale chiaramente si dovrà insegnare tutto, a cominciare dalla gestione dei bisogni, potreste pure optare per un cane giovane, già educato alla condotta.

Anche in questo caso però risulta essenziale rivolgersi a centri di allevamento e addestramento fidati e coscienziosi : spesso si sente di esemplari che vengono incrociati per assicurare profitto, quando in realtà ci si dovrebbe astenere (si pensi al caso dei lupi cecoslovacchi, che secondo alcune notizie di cronaca abbastanza recenti, non di rado vengono fatti incrociare con lupi in cattività).

Come fare ad avere garanzie in merito?

Quotalo seleziona solo partner affidabili e competenti , ma voi potete fare le vostre verifiche: dopo aver ottenuto risposte al form, fate qualche ricerca in internet in merito alla serietà dell’allevamento specifico, perché se qualcosa non dovesse quadrare state certi che online salterà fuori!

Se invece, continuando ad indagare, dovreste capire che vostra moglie è in realtà preoccupata che un cane potrebbe crearvi problemi di gestione, rassicuratela sul fatto che esistono anche ottime pensioni per animali cui potersi affidare quando si ha necessità di allontanarsi e non si può condurre Fido con sé.

In questo caso però quello che vi invitiamo a fare è di accertarvi che la struttura disponga di ampi spazi verdi, e non solamente di box o gabbie. In che modo? Chiedetelo espressamente quando compilate il form su Quotalo…