Cerchi un geometra?

Chi è il geometra, di cosa si occupa e quando è necessario avvalersi della sua competenza

Nel settore edile e delle costruzioni operano molte figure professionali tra cui quella del geometra. Ciascuna figura si avvale di specifiche conoscenze e competenze tecniche, tutte utili in fase di realizzazione di stabili, edifici oppure immobili.

Nelle varie fasi della costruzione edilizia intervengono diversi professionisti ed un ruolo molto importante è quello del geometra. Egli si occupa della fase di progettazione, al fianco di architetti, progettisti ed ingegneri.

Per lavorare nell’edilizia e abilitarsi alla professione di geometra si possono percorrere diverse strade formative. Tra i possibili percorsi di studio vi sono la frequenza di un Istituto tecnico con l’acquisizione di un diploma in CAT cui segue un tirocinio formativo della durata di 18 mesi presso lo studio di un architetto, un ingegnere civile o un geometra che siano iscritti all’albo da almeno cinque anni. Dopo il tirocinio è previsto il superamento di un esame di stato per potersi iscrivere all’albo dei geometri.

Per accedere alla professione di geometra ci sono anche quattro possibili percorsi universitari. Si tratta delle lauree triennali in Scienze dell’Architettura, Scienze e Tecniche dell’edilizia, Ingegneria civile e ambientale, Scienze della Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale.

• Indice contenuti
• Cosa fa il geometra e quali sono i suoi settori di competenza?
• Qual è la differenza tra architetto e geometra?
• Costo orario geometra
• Cerchi un geometra nella tua zona?

Cosa fa il geometra e quali sono i suoi settori di competenza

Grazie alle abilità acquisite durante il percorso di studi il geometra può svolgere diversi compiti e mansioni. Egli si occupa di consulenze tecniche su estimi catastali, tariffe che riguardando le unità immobiliari e che possono variare da comune a comune. Quella del geometra è una categoria professionale particolarmente interessata alle vicende catastali.

I geometri svolgono un ruolo ampiamente qualificato grazie al quale è reso possibile tanto l’ammodernamento del catasto quanto la creazione di un inventario degli immobili corretto e puntale. Nel momento in cui svolge consulenze tecniche su estimi catastali, il geometra si occupa anzitutto del corretto accatastamento dei fabbricati ed in secondo luogo di verificare la buona qualità dei beni oggetto di catasto, prevenendo la possibilità che questi possano diventare fonte di contenziosi.

Oltre ad occuparsi di catasto e di variazioni catastali il geometra ha altresì il compito di stimare il valore di mercato di aree urbane o rurali, misurare e stimare il valore dei fondi rustici e svolgere operazioni topografiche di rilevamento e misurazione. Nell’ambito dei rilievi topografici, questa figura professionale svolge un insieme di operazioni e calcoli. Utilizzando metodi matematici e partendo da misure lineari ed angolari prese sul terreno, esegue una serie di operazioni attraverso le quali determina quali sono gli elementi necessari per riprodurre in scala l’oggetto che ha rilevato.

Parlando di quali sono i settori di competenza di un geometra è bene sottolineare che un altro aspetto importante è quello che riguarda le misurazioni edili di precisione. Tra gli incarichi svolti dalla figura del geometra rientra un compito molto delicato, quello della direzione dei lavori per le opere edili. Il geometra viene incaricato dall’impresa appaltatrice oppure dal contraente privato di occuparsi del controllo della corretta esecuzione dell’opera.

Egli ha tutte le competenze tecniche che sono necessarie per garantire che i lavori vengano eseguiti correttamente e secondo un preciso iter. Il suo compito è quello di occuparsi della supervisione dell’opera in ogni sua fase, adempiendo al dovere di verificare che tutte le operazioni siano eseguite secondo quanto previsto da contratto. Qualora ve ne fosse la necessità ha la facoltà di imporre all’impresa appaltatrice l’onere di eseguire le opportune variazioni tecniche.

Il geometra si occupa anche di perizie tecniche. Nell’ambito dell’edilizia e delle costruzioni la perizia consiste in un’analisi tecnica che viene svolta da un professionista competente e che può essere richiesta in diverse situazioni. Normalmente la perizia in ambito edile è richiesta in caso di compravendita di un immobile per fare una stima del valore di mercato del bene stesso.

Ci sono anche altre motivazioni per le quali richiedere la perizia tecnica di un geometra. Tra queste vi sono la necessità di verificare i danni creati da eventi ambientali o accidentali o ancora controllare che l’opera edile costruita sia effettivamente conforme alle norme in ambito di costruzione.

Qual è la differenza tra architetto e geometra?

Nel settore edile possiamo trovare diverse figure professionali, ciascuna deputata allo svolgimento di specifici compiti. Le mansioni svolte dai vari tecnici edili in alcuni casi potrebbero sembrare simili e creare confusione tra chi non è del settore. Due professioni che vengono frequentemente confuse sono quella del geometra e dell’architetto.

Architetto e geometra hanno ruoli differenti nonostante ci siano situazioni in cui capita che uno si trova a svolgere le mansioni che sono tipiche dell’altro. Entrambe le figure sono indispensabili in ambito edile ma una prima sostanziale differenza è il distinto percorso accademico. Per poter esercitare, un architetto deve obbligatoriamente aver conseguito la laurea.

A termine dei cinque anni necessari per il conseguimento della laurea magistrale in Architettura, il soggetto dovrà affrontare un esame di stato e successivamente iscriversi all’albo del Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori.

Rispetto al geometra l’architetto ha una competenza più pratica. I suoi compiti riguardano soprattutto la progettazione architettonica di strutture edili complesse e la progettazione strutturale, aspetto di cui si occupano architetti ed ingegneri e che non rientra nelle competenze del geometra. Le competenze del geometra sono in larga misura legate all’aspetto topografico e burocratico.

L’architetto è maggiormente impegnato nella progettazione di edifici ed impianti e si occupa di ristrutturazione, aspetto che costituisce una prerogativa dell’architettura e di cui non può pertanto occuparsi un geometra.

Costo orario geometra

Un geometra è abilitato allo svolgimento di diverse mansioni. Il costo orario di un geometra può variare in base al motivo per cui si decide di assumerlo e quindi al tipo di lavoro che dovrà svolgere, a seconda se è un dipendente di un’azienda oppure lavora in proprio ed ancora in base alla regione in cui si vive.

Non è facile indicare una tariffa oraria fissa per la professione di geometra ma orientativamente, anche se con delle opportune oscillazioni dovute alla collocazione geografica, i prezzi variano tra un tetto minimo di 25 € (all'ora) ed un tetto massimo di 55 € (all'ora).

In città del nord Italia come Milano oppure Venezia la tariffa oraria oscilla tra i 29 € ed i 47 € mentre a Roma il costo per un’ora di lavoro va dai 34 € ai 50 €.

Andando verso sud, ad esempio a Napoli, il prezzo scende leggermente e varia dai 18 € ai 37 € all’ora.

Cerchi un geometra nella tua zona?

Quando è necessario rivolgersi ad un geometra è fondamentale affidarsi ad un professionista, preferendo uno specialista nel settore. Se si ha ad esempio bisogno di un rilievo topografico è bene scegliere una figura professionale che sia esperta in quel campo.

Per trovare il professionista più vicino a casa tua puoi affidarti a Quotalo, una piattaforma che si occupa di mettere in contatto i professionisti e i clienti. Potrai trovare qui tutti i professionisti che svolgono nella tua zona l’attività di cui hai bisogno e richiedere un preventivo gratuito servendoti direttamente della piattaforma.