Bonus sicurezza: tutto quello che ti serve sapere per ottenere il bonus
02 Novembre 2022 - Redazione
Scopriamo come proteggere al meglio la propria casa risparmiando fino al 50% dei costi sostenuti
Parliamo di sicurezza andando a scoprire quali sono le agevolazioni fiscali previste per migliorare la sicurezza complessiva delle abitazioni.
Queste agevolazioni rappresentano un’opportunità davvero importante da valutare e cogliere considerando come i tentativi di scasso, le effrazioni ed i furti domestici siano attività sempre più diffuse e spiacevoli, non solo dal punto di vista prettamente economico.
- Indice contenuti
- Cosa rientra nel bonus sicurezza
- Come funziona il bonus sicurezza
- Quale bonifico bisogna fare per usufruire del bonus sicurezza
- Quali bonus saranno prorogati nel 2022
Cosa rientra nel bonus sicurezza
Anche per il 2022 è stato confermato dalla Legge di Bilancio il cosiddetto Bonus Sicurezza, ovvero una serie di agevolazioni previste per l’installazione di sistemi di allarme, videosorveglianza e antifurto. Scopo del Bonus Sicurezza è, appunto, quello di migliorare il livello complessivo della sicurezza dell’abitazione nella quale verranno eseguiti i lavori oggetto del bonus.
Come funziona il bonus sicurezza
Il Bonus Sicurezza è erogato sotto forma di detrazione fiscale dall’IRPEF nella misura di dieci rate annuali del medesimo importo. Il tetto massimo di spesa previsto è di 96.000€ per una detrazione fiscale del 50%. Questo significa che si potranno acquistare e installare sistemi di allarme, antifurto e videosorveglianza per un valore massimo di 96.000€, per poi recuperare la metà di quanto speso nei successivi dieci anni, portando quella cifra in detrazione dalle tasse IRPEF.
Possono usufruire del Bonus Sicurezza tutti coloro che hanno un diritto reale sull’immobile oggetto dei lavori di installazione dei sistemi di sicurezza previsti dall’agevolazione. Quindi sia i proprietari dell’immobile che i locatari, i comodatari, i soci di cooperative, gli imprenditori individuali per gli immobili che non rientrano nei beni strumentali e il familiare convivente del proprietario dell’immobile.
Va precisato che il tetto massimo di 96.000€ comprende non solo i costi sostenuti per l’acquisto degli impianti e dei dispositivi di sicurezza, ma anche le spese accessorie legate alla progettazione e all’installazione degli stessi.
Nello specifico rientrano nel Bonus Sicurezza gli interventi orientati al rafforzamento delle recinzioni e delle cancellate già esistenti, l’installazione o la sostituzione di grate alle finestre, l’installazione di porte rinforzate o blindate, la sostituzione delle serrature, dei lucchetti e dei catenacci obsoleti e l’installazione degli spioncini. Inoltre il Bonus Sicurezza prevede l’installazione di nuove saracinesche, tapparelle metalliche con sistemi di bloccaggio, vetri antisfondamento e casseforti. Infine rientrano nell’agevolazione anche l’acquisto e l’installazione di fotocamere e videocamere, anche collegate a centrali di sicurezza, impianti di domotica per il controllo dei fumi e il rilevamento degli incendi e le apparecchiature per la prevenzione dai furti.
Quale bonifico bisogna fare per usufruire del bonus sicurezza
Fondamentale per poter accedere al Bonus sicurezza è la conservazione di tutta la documentazione tecnica e fiscale legata all’acquisto dei prodotti e alla loro installazione. Inoltre è obbligatorio effettuare tutti i pagamenti tramite metodi di transazione tracciabili: bonifico, carte di credito, carte di debito e bancomat. In caso di pagamento con bonifico bancario o postale nella causale andranno inseriti il codice fiscale di colui che beneficerà dell’agevolazione, il codice fiscale o la Partita IVA dell’impresa o del professionista che esegue i lavori e i riferimenti, ossia numero e data, delle fatture o delle ricevute fiscali.
Quali bonus saranno prorogati nel 2022
Il Bonus Sicurezza è stato confermato per tutto il 2022 ed è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024. Per il 2022, oltre all’ormai celebre (e discusso) Superbonus del 110%, che ha tra l'altro subito diverse modifiche da quello originario, il Governo ha previsto diverse agevolazioni, incentivi e bonus. Tra questi ricordiamo il bonus trasporti per sostenere il pagamento degli abbonamenti ai mezzi del trasporto pubblico, il bonus psicologo, il bonus per il sostegno al pagamento delle bollette energetiche, il bonus per l’acquisto dei libri di testo e il materiale didattico, gli incentivi per le aziende e i dipendenti e i bonus dedicati alla famiglia, come il bonus nido, il bonus cultura, il bonus padri separati ed il bonus scuola.
Meritano una particolare menzione i bonus relativi alla casa. Parliamo del bonus ristrutturazione, del bonus facciate, del sismabonus, del bonus idrico, del bonus mobili, del bonus elettrodomestici, del bonus infissi, del bonus tende da sole e del bonus caldaie.
Per tutti gli incentivi e le detrazioni legati agli interventi di ristrutturazione è possibile usufruire del motore di ricerca di Quotalo.it, che consente di trovare i migliori professionisti nel campo dell'installazione di impianti di videosorveglianza e anche i migliori professionisti per l'installazione di antifurti e dispositivi di sicurezza ai quali rivolgersi per ricevere un preventivo personalizzato, una consulenza specializzata e ai quali affidare i lavori nel rispetto della legge e in grado di rilasciare la documentazione necessaria.