La carta da parati in soggiorno: 6 consigli utili
12 Gennaio 2018 - Redazione
Il secondo accorgimento da adottare per un soggiorno impreziosito da tappezzeria è di adoperare questo accessorio per valorizzare spazi e angoli solitamente dimenticati come i gradini di una scala che conduce al piano superiore o dei dislivelli eventualmente presenti nel salotto (che ad esempio dividono la zona relax da quella adibita al pranzo e alla cucina: in questo caso però, consiglio nel consiglio, è doveroso optare per rivestimenti lavabili, trattandosi di un punto che si sporca facilmente per via del calpestio
Ulteriore spunto per l’impiego della carta da parati in soggiorno è di giocare su una modalità di applicazione originale, che invece che coinvolgere la parete intera, come solitamente avviene, incornicia sezioni rettangolari come si trattasse di quadri: in questo modo si sarà individuato il punto focale dell’ambiente, in particolare se su una parete a tinta unita e neutra si abbinerà una carta da parati dai colori forti o dai disegni geometrici.
Altro suggerimento per un saggio impiego dei parati in salotto?
Giocare con le texture, oltre che con i colori, le fantasie, e i disegni: se ad esempio desiderate un ambiente informale e giocoso l’effetto denim che fa pensare ai jeans è quello più adatto a casa vostra, ma esistono anche carte realizzate in lino, in cellulosa naturale (formata da un solo strato, leggera e resistente all’acqua, che può essere rifinita con la spalmatura di un impregnante vinilico protettivo), in vinile (con sottofondo in carta, piuttosto leggere, oppure in tnt, più consistenti, che si differenziano anche per la trama che può essere liscia oppure porosa, di aspetto goffrato, meno condizionanti rispetto alle versioni lisce, le quali nella posa richiedendo pareti senza imperfezioni), in nylon, velluto, seta, e altri tipi di fibre e sostanze vegetali, come caucciù o sughero, oppure in pelle, o con effetto metallizzato (ottenuto per mezzo di sottili fogli metallici con riflessi dorati, bronzati, in rame o argento, applicati sulla carta e rifiniti con incisione o ossidazione) o floccato, che rende tridimensionali fantasie e motivi, conferendo uno speciale senso volumetrico.
Continuiamo a snocciolare idee per come utilizzare i parati per abbellire i muri del soggiorno, con alcune delle nostre soluzioni preferite, che consistono nel creare vere e proprie scenografie, sia dal sapore moderno, come nel primo e nel secondo collage, che vintage e retrò, come nel terzo e quarto: date un’occhiata…
Sesto e ultimo consiglio per adoperare la carta da parati nell’allestimento della zona giorno è di personalizzare l’ambiente con richiami alle vostre passioni: mappe e cartine, ad esempio, lasceranno intuire ai vostri ospiti l’amore che avete per i viaggi (alcune versioni possono addirittura essere grattate, stile biglietto della lotteria, per scoprire i luoghi che avete visitato). Quali sono i costi delle carte da parati per soggiorno? Variabilissimi: se si cercano carte dipinte a mano, che differiscono le une dalle altre, caratterizzandosi come veri e propri manufatti artigianali, arriviamo anche a 300-400 euro al mq; tuttavia, se si vogliono contenere le spese, si trovano anche parati di ottima fattura stampati a inchiostro, mentre i prezzi più contenuti sono quelli delle stampe industriali a spalmature di colore.
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