Retta della casa di riposo: chi la paga e quanto costa al mese una casa di riposo (prezzi medi per regione)

19 Luglio 2022 - Redazione

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Scopriamo chi paga la retta della casa di riposo quando la pensione non basta

L’accesso a una casa di riposo è una soluzione che offre numerosi vantaggi, sia alla persona che vi soggiorna,sia questo anziano o disabile, sia per la famiglia dello stesso che non può o non riesce a prendersene cura in maniera quotidiana e qualificata. Come tutti i servizi anche quello della casa di riposo ha un costo ed è importante comprendere chi paga la retta mensile e cosa fare quando la pensione non basta o non si hanno fondi sufficienti per sostenere questa spesa.

 

Chi paga la retta della casa di riposo se la pensione non basta?

L’anziano o la persona disabile che richiede l’accesso ai servizi di una casa di riposo deve, ovviamente, pagarne la retta mensile. Spesso soggetti anziani o affetti da forme gravi di disabilità, percepiscono una forma di pensione che può essere sufficiente a coprire la retta della casa di riposo. Non sempre però questo è possibile, sia perché spesso le pensioni non sono così alte, ma anche perché il costo della retta mensile della casa di riposo dipende dai servizi che si richiedono.

Laddove la pensione non fosse sufficiente a coprire in tutto o in parte la retta della casa di riposo, ci sono tre alternative: la prima è quella di richiedere un contributo a figli e familiari che, dividendosi la spesa, possono ridurre il peso della retta e consentire al soggetto richiedente di soggiornare serenamente nella casa di riposo. A questo proposito è utile ricordare come ci siano detrazioni fiscali del 19% sull’IRPEF, che consentono di ridurre il peso delle tasse annuali da pagare, rendendo questo tipo di spesa meno gravosa di quanto si potrebbe pensare.

La seconda soluzione per ottenere liquidità sufficiente per pagare la retta della casa di riposo è quella di affittare la casa di proprietà. La persona richiedente non vi soggiorna perché si trova nella casa di riposo, perciò l’immobile risulta libero e quindi potenzialmente utile per darlo in locazione e riuscire a percepire un reddito utile per pagarsi completamente la retta o da aggiungere a quanto si percepisce con la pensione.

Laddove le soluzioni precedenti non si fossero rilevate utili è possibile ricorrere ai servizi sociali e alle ASL di competenza. La ASL non copre interamente la retta della casa di riposo, ma offre un contributo massimo del 50%, mentre l’altro 50% viene coperto dal Comune di residenza. Per accedere a queste agevolazioni è necessario contattare l’ASL e il Comune, compilare la documentazione necessaria, allegandovi la dichiarazione dell’ISEE che attesti che la situazione economica sia tale da non potersi permettere il pagamento della retta della casa di riposo. Il Comune nomina un’apposita commissione di verifica per accertare l’esistenza dei requisiti e trovare al richiedente la situazione più consona alle sue necessità.

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Quanto costa una casa di riposo al mese?

Il costo della retta di una casa di riposo varia in base a diversi fattori, tra cui ovviamente l'area geografica di interesse.

Zona Costo medio al mese
Nord Italia 1500-4000€
Centro Italia 1500-3000€
Sud Italia 900-2500€

Inoltre vanno considerati i servizi e il tipo di struttura, così come se vi si accede per tutto l’arco della giornata, notte compresa, o solo per qualche ora. Per questo motivo la forbice di prezzo è così ampia e ci sono numerose soluzioni da valutare.

 

È possibile non pagare la casa di riposo?

Come abbiamo visto esistono degli strumenti per contribuire al pagamento della retta. Questa, che si compone sia di una quota sanitaria per sostenere le cure e le spese mediche, sia una alberghiera per sostenere invece le spese legate al soggiorno e ai servizi offerti, può non essere pagata dalla persona ricoverata solo quando questa ha più di 65 anni, non è autosufficiente o ha una grave disabilità. In questi casi anche i figli e i parenti sono esentati dall’obbligo di pagamento della retta, che va invece a carico dell’ASL e del Comune. Tali agevolazioni si applicano esclusivamente alle case di riposo pubbliche e a quelle private convenzionate con il SSN, il Servizio Sanitario Nazionale.

 

Chi è obbligato a pagare la retta della casa di riposo?

La legge italiana dispone che l’unico soggetto su cui ricade l’obbligo di pagare la retta della casa di riposo è la persona in essa ricoverata. Né i figli, né i parenti fino al quarto grado, infatti, sono obbligati per legge a contribuire a questa spesa, perciò se lo fanno questo è da ricondursi solo ad una libera scelta. Tuttavia questi sono invece obbligati a provvedere agli alimenti.

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Come trovare la giusta casa di riposo

Trovare una casa di riposo è apparentemente semplice essendo tante le strutture dedicate che offrono servizi di ricovero per anziani, disabili e persone non autosufficienti. La difficoltà sta però nello scegliere quella migliore per il proprio caro. La scelta deve ricadere su strutture qualificate, preferibilmente convenzionate con il SSN in modo da ridurre i costi, facilmente raggiungibili e dotate dei servizi più adeguati alle esigenze dell’assistito.

Grazie al nostro servizio di ricerca puoi trovare le migliori case di riposo nella tua zona alle quali rivolgerti per richiedere la disponibilità, visitarle e valutare la migliore struttura disponibile.

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