Classificazione delle porte blindate: classe 1,2,3,4,5,6
21 Settembre 2023 - Redazione
Porta blindata: quale classe di sicurezza installare?
Abbiamo già accennato ad alcune delle caratteristiche di una porta blindata che bisogna valutare all’atto dell’acquisto nell’articolo "quanto costa una porta blindata", precisando che sui prezzi di questi prodotti influisce anche la classe di sicurezza a cui appartengono, ragion per cui andremo ora ad approfondire proprio la questione della classificazione delle porte blindate.
- Indice contenuti
- Classi di sicurezza delle porte blindate
- Materiali e finiture per porte blindate
- Le serrature per i serramenti blindati
- Indicazioni per una corretta manutenzione di una porta blindata
Classi di sicurezza delle porte blindate
Con "classe di sicurezza" di una porta blindata si fa riferimento ad una classificazione standard che indica il livello di resistenza della porta stessa a potenziali attacchi ed effrazioni, stabilita in base a test specifici svolti appositamente per valutarne la capacità di protezione.
Questi test includono tipicamente l'utilizzo di strumenti e attrezzature comunemente impiegati dai ladri durante un tentativo di effrazione, come ad esempio martelli, cacciaviti, grimaldelli e frese.
Durante i test viene valutata la capacità della porta di resistere a manipolazioni e forzature mantenendo l'integrità strutturale.
A seconda della capacità di resistenza della porta verrà poi assegnata una classe di sicurezza corrispondente, che vanno dalla classe 1 alla classe 6, con la classe 1 che rappresenta il livello di sicurezza più basso e la classe 6 che rappresenta il livello di sicurezza più alto.
Ogni classe di sicurezza ha ovviamente requisiti specifici che la porta deve soddisfare, ad esempio una porta blindata di classe 4 deve essere in grado di resistere a tentativi di effrazione con attrezzature professionali. Mentre una porta di classe inferiore, come la classe 2 o 3, può fornire una protezione adeguata contro tentativi di scasso meno sofisticati.
La classificazione delle porte blindate in base alle classi di sicurezza fornisce un punto di riferimento chiaro per valutare il livello di protezione che una porta può offrire. Scegliere una porta con una classe di sicurezza appropriata alle proprie esigenze di sicurezza può contribuire a garantire la protezione della casa o dell'edificio.
CLASSE | CARATTERISTICHE PRINCIPALI |
Classe 1: |
Le porte di classe 1 presentano una resistenza all’effrazione molto bassa, per cui sono porte adoperabili solo in caso di rischio di furto quasi inesistente. Possono infatti essere facilmente manomesse con utensili come martelli, cacciaviti e grimaldelli, ed il loro vantaggio principale risiede nei costi, chiaramente molto contenuti. |
Classe 2: |
Le porte blindate di classe 2 sono in grado di resistere a tentativi di effrazione con attrezzatura di base, come martelli o cacciaviti, ma anche a strumenti leggermente più robusti come piedi di porco o barre di metallo solitamente utilizzati per tentativi di scasso più aggressivi. Offrono una maggiore protezione rispetto alla classe 1 e sono adatte per applicazioni residenziali con un livello di rischio di furto moderato. |
Classe 3: |
Questa classe comprende porte progettate per resistere a tentativi di effrazione ed intrusione effettuati con utensili più performanti come trapani, seghe elettriche o sistemi di apertura e divaricamento avanzati. Le porte di classe 3 offrono una protezione superiore e sono adatte per applicazioni residenziali con un livello di rischio di furto più elevato. |
Classe 4: |
Le porte blindate di classe 4 garantiscono una protezione alta e resistono a scassi operati con attrezzature professionali come smerigliatrici o sistemi di taglio ad alta potenza, al fine di valutare la loro capacità di resistere a scassi operati da esperti con strumenti specializzati. |
Classe 5: |
Questa classe offre un livello di sicurezza elevato, infatti questa tipologia di porte è adatta per applicazioni residenziali o commerciali che richiedono una protezione avanzata. Per testare la sicurezza delle porte appartenenti alla classe 5 può essere utilizzata attrezzatura elettrica come trapani o sistemi di demolizione. |
Classe 6: |
Le porte blindate di classe 6 offrono il massimo livello di sicurezza, perciò richiedono test estremamente severi. Sono progettate per opporre resistenza ad attrezzatura ad alta potenza come materiale esplosivo, poichè questa tipologia di porte viene utilizzata ad esempio per caveau, gioiellerie, zone militari o centrali nucleari. |
È comunque da tenere presente che le caratteristiche e i requisiti specifici per ogni classe di resistenza possono variare a seconda delle normative e degli standard di sicurezza del Paese o della regione.
Materiali e finiture per porte blindate
Acciaio:
L'acciaio è uno dei materiali più comuni e affidabili utilizzati per la produzione di porte blindate. La sua resistenza strutturale e la capacità di resistere a tentativi di effrazione lo rendono una scelta popolare per la sicurezza di abitazioni ed edifici commerciali. È disponibile in diversi spessori e può essere lavorato con varie finiture che vanno da liscio a traforato, permettendo di adattarsi a diverse estetiche di design.
Legno rivestito:
Per coloro che desiderano una porta blindata che si integri bene con l'arredamento e lo stile della casa, il legno rivestito è una scelta eccellente. Combina la bellezza del legno naturale con l'efficacia di un nucleo di acciaio. Le finiture disponibili spaziano da legni tradizionali a essenze esotiche, garantendo una vasta gamma di opzioni estetiche.
Alluminio:
L'alluminio è noto per la sua leggerezza e resistenza alla corrosione, rendendolo un'opzione ideale per le porte blindate esterne esposte agli agenti atmosferici. Questo materiale è spesso scelto per le sue qualità moderne e minimaliste. L'alluminio può essere anodizzato o verniciato per una finitura personalizzata.
PVC:
Le porte blindate in PVC offrono eccellenti proprietà isolanti termiche e acustiche. Sono leggere, durevoli e richiedono una manutenzione minima. Molti produttori offrono una gamma di colori e finiture per adattarsi a diverse preferenze di stile.
Vetro di sicurezza:
Per chi desidera un'opzione moderna e trasparente, il vetro di sicurezza è una scelta intrigante. Questo materiale è rinforzato per garantire la resistenza agli urti e può essere utilizzato in combinazione con altri materiali per creare un aspetto contemporaneo e luminoso.
Oltre alla scelta del materiale di base, le porte blindate sono disponibili con una varietà di finiture per soddisfare le preferenze di design. Queste possono includere:
- Verniciatura a polvere: una finitura resistente e uniforme, disponibile in una gamma di colori.
- Laccatura: offre un aspetto liscio e lucido, ideale per un'estetica moderna e pulita.
- Effetto legno: le finiture possono essere progettate per imitare l'aspetto e la texture del legno naturale.
- Superfici strutturate o traforate: aggiungono carattere e stile alla porta, consentendo la personalizzazione.
È importante considerare la combinazione di materiali e finiture che meglio si adattano all'architettura della tua casa e alle tue preferenze estetiche quando scegli una porta blindata, poichè ciascuna opzione offre vantaggi unici in termini di sicurezza, stile e durata nel tempo.
Le serrature per i serramenti blindati
È chiaro che come si è già accennato, la classe di una porta blindata incide notevolmente sui costi finali, così come la serratura che si decide di installarvi. Esistono diversi tipi di serratura, tra cui le più diffuse sono il cilindro europeo e la serratura a doppia mappa: tra le due è la prima la maggiormente performante, essendo dotata di uno spazio meno ampio nel quale inserire la chiave rispetto alla seconda, che quindi risulta più vulnerabile.
A questo si aggiunge il fatto che il duplicato della chiave di questo tipo di serratura può essere effettuato, per legge, solo dal proprietario che ha registrato il suo acquisto.
Il non plus ultra della sicurezza è però rappresentato dalle serrature elettroniche che prevedono l’apertura attraverso telecomandi a distanza, tastierini alfanumerici, lettura di tessere magnetiche: è chiaro che siano però anche decisamente più costosi.
Allo stesso modo è lapalissiano che, a prescindere dal fatto che un prodotto si collochi o meno nelle migliori categorie della classificazione delle porte blindate, affinché la sicurezza rappresenti una certezza bisogna prestare particolare attenzione sia all’installazione che alla manutenzione.
Indicazioni per una corretta manutenzione di una porta blindata
Rispetto a questo secondo punto, il consiglio è di verificare le condizioni del serramento ogni 2-3 anni, specialmente nei punti in cui l’usura potrebbe determinare un indebolimento, come nel caso di serratura e ingranaggi. Nel caso di porte blindate esterne è opportuno ridurre l’intervallo di manutenzione ad un solo anno.
Per quanto concerne il primo aspetto, vale a dire l’installazione di una porta blindata, essa deve necessariamente avvenire a regola d’arte, se si vuole evitare il rischio di vanificare completamente tutti i pregi e le funzioni del serramento blindato: questo significa servirsi esclusivamente di manodopera qualificata e riconosciuta, come quella che noi di Quotalo selezioniamo con attenzione e occhio critico, e che voi potete facilmente contattare compilando il nostro form.