Come costruire una tettoia di legno lamellare per auto
23 Ottobre 2018 - Redazione
Avete comprato una nuova auto e non avendo un garage siete costretti a parcheggiarla sul posto auto all’aperto?
Temete che grandine, pioggia, freddo, ghiaccio e neve possano rovinare la carrozzeria?
Lasciarla anche continuamente esposta al sole non vi alletta come pensiero?
Allora la soluzione è la costruzione di una tettoia in legno lamellare.
Si tratta di un’alternativa economica e piuttosto semplice per gli amanti del fai-da-te, dal momento che in commercio esistono anche dei kit componibili: conditio sine qua non, oltre una certa manualità, sono pazienza e precisione.
Appena dopo aver scelto se procedere autonomamente o contattare un esperto, non trascurate il fatto che anche la realizzazione di una tettoia in legno lamellare per auto necessita dei permessi accordati dal Municipio in cui ha sede l’abitazione.
Solo dopo aver risolto le questioni burocratiche potrete cominciare a costruire la copertura in legno.
La soluzione più veloce è quella di realizzare una struttura mobile che non richiede un ancoraggio al terreno col cemento, e che procede semplicemente leggendo e mettendo in pratica le istruzioni presenti nel kit (che consistono in fin dei conti nell’unire travi e pali).
Se invece avete deciso di non utilizzare i kit dovrete dotarvi di tutto l’occorrente:
- 4 pali di altezza sfalsata di modo da permettere la pendenza necessaria per far scivolare l'acqua;
- strutture in acciaio per contenere i pali da fissare al pavimento con dei chiodi o malta cementizia;
- 4 travi sempre di altezza sfalsata e viti a bullone che serviranno per fissare;
- tegole o telo per la copertura.
Con questi materiali a disposizione:
- traccerete il perimetro della vostra tettoia in legno lamellare per auto;
- scaverete delle buche per impilare i pali o fisserete i fermi di acciaio (a seconda di come avete deciso di ancora la costruzione);
- bloccherete con le viti travi e pali (sempre sfalsati tra loro per permettere all'acqua di scivolare senza ristagni);
- vernicerete la struttura con un impregnante idrorepellente per proteggerlo dalla pioggia;
- monterete il tetto.
A proposito di quest’ultimo aspetto: quale copertura è possibile installare sulla tettoia per proteggere la macchina?
Se si opta per una struttura prefabbricata sarebbe opportuno evitare una copertura con tegole in cotto, eccessivamente pesanti.
Meglio optare per:
- tegole in plastica, che riproducono l’aspetto di quelle “originali”;
- coperture in bitumato;
- tettoie in plexiglas leggere e trasparenti;
- coperture in policarbonato;
- tetti prefabbricati in legno.
Un’altra soluzione costruttiva e di ancoraggio per una tettoia realizzata in legno lamellare con la funzione di proteggere la macchina prevede di poggiare la costruzione ad una delle pareti perimetrali della casa, serrandola a terra solo con due pali.
Indipendentemente che vogliate conferirle un aspetto moderno e particolare, piuttosto che rustico e artigianale (magari alternando legno e muratura), il consiglio, soprattutto per questa tipologia, è di richiedere l'ausilio di un'impresa edile, per essere certi di evitare eventuali crolli e cedimenti.
Per evitare invece che la struttura abbia vita breve, il consiglio è di impegnarsi in una manutenzione programmatica e cadenzata, ad intervalli non superiori ai due anni, che consiste nel trattare la superficie in legno con dei prodotti protettivi studiati appositamente per resistere alle variazioni climatiche.
Infatti, il caldo estivo e il freddo invernale danneggiano una tettoia in legno, che per durare a lungo richiede, appunto, manutenzione regolare (la cadenza dipenderà anche dal tipo di legno adoperato e dalla correttezza dell’impermeabilizzazione svolta inizialmente).
Il suggerimento è di chiedere agli esperti del settore se, a fronte della realizzazione di una copertura in lamellare per macchine, prevedano anche un contratto di manutenzione, e quali sono gli eventuali costi aggiuntivi.