Come scegliere il colore delle pareti esterne
24 Febbraio 2016 - Redazione
Quindi, non ci si riferisce solo al rivestimento murale inteso come il “classico” intonaco, ma anche ai rivestimenti di lastre in pietra o in metallo, dalle tavole in legno ai rivestimenti in piastrella sino alle lamiere.
Ma come scegliere il colore delle pareti esterne? Anche in questo caso si può pensare al contrasto (una casa i cui interni presentano delle tonalità pastello, potrebbe all’esterno rivestirsi di nuance squillanti, per non passare affatto inosservata) o all’omogeneità (che non è solo quella con gli spazi interni della casa -e quindi colori caldi o freddi sia all’interno che all’esterno, magari in degradè-, ma anche con l’ambiente circostante, per cui in una zona di mare gli esterni potrebbero riprendere i colori dell’acqua o della sabbia, mentre in zone di montagna potrebbero confondersi coi toni della vegetazione).
Altra idea: i giardini pensili, belli ed ecologici!
E ancora: complementi da appendere, dalle micro decorazioni di terracotta agli utensili da giardino fino ad arrivare alla canoa o all’arco con le frecce (per gli amanti dello sport!).
E non dimentichiamo poi che l’aspetto di una casa è influenzato anche dagli infissi esterni che si decide di adottare.