EcoBonus: tutto quello che ti serve sapere per ottenere il bonus

21 Novembre 2024 - Redazione

Vota

Voto 4 su 2 voti

Richiedi Preventivi

Gratuitamente e in 1 solo minuto.

EcoBonus: cosa sapere per ottenere il bonus

L’EcoBonus è un incentivo fiscale che la Legge di Bilancio ha introdotto per favorire la riqualificazione energetica, strutturale ed architettonica di un edificio per il miglioramento del patrimonio immobiliare.

Nell'anno 2025 non è stato rinnovato ma ci sono altri bonus che saranno ancora validi fino al 31 dicembre 2025

Per ottenere un EcoBonus bisogna innanzitutto conoscere di cosa effettivamente si tratta e quali sono le modalità per richiederlo, le scadenze e le aliquote. La detrazione può variare dal 50% per i bonus ristrutturazione al 65% per tutto ciò che riguarda gli interventi energetici.

Chi vuole ottenere l’EcoBonus deve rispettare dei requisiti fondamentali e più nello specifico deve essere un contribuente in possesso a qualsiasi titolo dell’immobile su cui intervenire, deve avere una certificazione rilasciata da tecnici abilitati e deve effettuare i pagamenti attraverso un bonifico parlante.

 

Cos'è l'EcoBonus

L’EcoBonus è un’agevolazione fiscale che riguarda i lavori di riqualificazione degli immobili. Introdotto per la prima volta con il DL 63/2013, l’articolo 14 ha previsto delle modifiche nel corso degli anni passando attraverso la Legge di Bilancio 2021 e le successive proroghe sulle detrazioni per l’efficienza energetica sui bonus di ristrutturazione casa.

A differenza del Bonus Ristrutturazione, l’EcoBonus consiste in un incentivo rivolto non solo all’edilizia residenziale ma anche agli immobili con diverso uso, quali capannoni industriali o edifici pubblici, purché accatastati e dotati di un impianto di riscaldamento.

Lo scopo è quelli di renderli meno inquinanti e più efficienti dal punto di vista energetico.

 

Come funziona l'EcoBonus

L’EcoBonus è una detrazione fiscale del 50%, 65% e 110% riconosciuta per i lavori che apportano miglioramenti dal punto di vista del risparmio energetico e quindi una riqualificazione degli edifici già esistenti. La Legge di Bilancio è stata prorogata fino al 31 dicembre 2024 e ha mantenuto la modalità di funzionamento dell’EcoBonus già prevista dalle precedenti misure.

È infatti possibile continuare ad usufruire dell’EcoBonus in due modi:

  • Detrazione IRPEF o IRES;
  • La cessione del credito;

Le spese detraibili con l’EcoBonus devono essere pagate con un bonifico bancario o postale nel caso si tratti di soggetti non titolari di reddito d’impresa, o con un bonifico parlante.

In ogni caso, nel versamento dovranno essere indicate:

  • La causale del versamento;
  • Il codice fiscale del beneficiario;
  • Il codice fiscale o la partita IVA di chi esegue i lavori;

Per ottenere lo sconto in fattura è necessario l’anticipo da recuperare sotto forma di credito d’imposta, con un importo pari alla detrazione.

Per poter usufruire dell’EcoBonus, inoltre, è necessario trasmettere la comunicazione ENEA delle spese effettuate entro 90 giorni dalla data di fine lavori. La comunicazione dovrà comprendere i dati anagrafici del beneficiario, la tipologia dell’immobile e il tipo di intervento effettuato.

 

Chi ha diritto all'EcoBonus

L’EcoBonus è una detrazione fiscale di cui possono usufruire tutti i contribuenti residenti e non residenti. Hanno pertanto diritto all’EcoBonus le persone fisiche con diritto reale sull’immobile, e perciò:

  • I locatari;
  • I comodatari;
  • Gli usufruttuari;

Ma possono richiederlo anche:

  • Il coniuge;
  • Il convivente;
  • Un parente entro il terzo grado;
  • Gli affini entro il secondo grado;

Anche se non titolari dell’immobile.

Hanno diritto all’EcoBonus anche le associazioni tra professionisti e gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale. A partire dal 2018 l’EcoBonus è un diritto anche degli istituti autonomi per le case popolari e delle cooperative di abitazioni per interventi di riqualificazione sugli immobili assegnati ai propri soci.

Quali interventi rientrano nell'EcoBonus

Detrazione Cosa riguarda Cosa comprende Scadenza
50% fino a un massimo di 30.000€ caldaie a condensazione; Sostituzione, integrale o parziale, di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione 31/12/24
65% fino a un massimo di 60.000€ installazione di pannelli Installazione di pannelli (collettori) solari per la produzione di acqua calda 31/12/24
70% fino a un massimo di 40.000€ Interventi energetici Interventi di riqualificazione energetica di parti comuni condominiali, che interessano più del 25% dell’involucro dell’edificio 31/12/24
65% fino a un massimo di 30.000€ pompa di calore Sostituzione, integrale o parziale, di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di pompe di calore ad alta efficienza o con sistemi geotermici a bassa entalpia, destinati alla climatizzazione invernale con o senza produzione di acqua calda sanitaria e alla climatizzazione estiva se reversibili 31/12/24
50% fino a un massimo di 50.000€ infissi e finestre Sostituzione di finestre comprensive di infissi per evitare la dispersione di calore 31/12/24

Con l’EcoBonus è possibile risparmiare sugli interventi di riqualificazione energetica di un immobile dal 50% all’85% della spesa in rapporto al tipo di lavoro eseguito. Tale agevolazione vale però solo per gli immobili già esistenti la cui spesa non superi il tetto massimo delle percentuale di detrazione prevista per il tipo di intervento.

 

Quali altri bonus sono stati prorogati per il 2025

Molti dei bonus in scadenza nel dicembre 2024 sono stati prorogati per il 2025. Il bonus ristrutturazione resterà infatti in vigore per tutto il 2025 ma con delle riduzioni perchè la detrazione sarà fino al 36% per un massimo di 48.000€, mentre il super bonus 110% per i condomini, a partire da gennaio 2025, scenderà ulteriormente arrivando al 65%.

Se si decide di apportare delle modifiche al proprio immobile usufruendo delle agevolazioni fiscali è bene rivolgersi a personale competente e specializzato nel settore edile come quello messo a disposizione da Quotalo, una piattaforma grazie alla quale è possibile ottenere tutte le informazioni necessarie per fare la scelta più opportuna valutando i materiali e la spesa cui bisogna far fronte con i tre preventivi gratuiti messi a disposizione di tutti gli utenti.

 

 

Richiedi Preventivi

Gratuitamente e in 1 solo minuto.