Rilievo topografico: cos’è, a cosa serve e come richiederlo

Rilievo topografico: cos’è, a cosa serve e come richiederlo

La topografia è una scienza che si occupa di studiare gli strumenti e i metodi per ottenere una rappresentazione grafica di una parte, più o meno vasta e dettagliata, della superficie terrestre. Le rilevazioni topografiche vengono realizzate mediante diversi strumenti a seconda della precisione e della particolarità del risultato finale che si desidera ottenere. Uno dei più diffusi e comuni è il rilievo topografico, una misurazione con la quale spesso anche i comuni cittadini devono confrontarsi. Scopriamo cos’è, quando può essere utile e come fare per richiederla.

• Indice contenuti
• Rilievo Topografico: che cos'è?
• A cosa serve il rilievo topografico?
• Per quali attività è importante?
• Quanto costa un rilievo topografico?
• Documenti necessari per il rilievo topografico
• A chi rivolgersi per un rilievo topografico

Rilievo Topografico: che cos'è?

Propriamente il rilievo topografico, detto anche geometrico-architettonico, è la raccolta delle misure con l’obiettivo di acquisire i dati necessari alla rappresentazione grafica di edifici, parti di essi e l’ambiente che li circonda.

A cosa serve il rilievo topografico?

Le misurazioni e le rappresentazioni grafiche oggetto del rilievo topografico possono avere diversi scopi: dalla pianificazione urbana, alla progettazione di infrastrutture, passando per la realizzazione di mappe e documenti per la gestione del territorio. Più comunemente il rilievo topografico può essere necessario per reperire dati indispensabili per la progettazione (o la ristrutturazione) di un edificio, come il calcolo dei volumi, delle sezioni e dei profili.

Come anticipato il rilievo topografico viene realizzato a seconda delle necessità mediante diverse strumentazioni. Le più recenti sono la stazione totale, il GPS e il laser scanner.

• La stazione totale: particolare strumento grazie al quale misurare gli angoli orizzontali, gli angoli verticali e le distanze oblique. Più che una semplice misurazione l’utilizzo della stazione totale è un vero e proprio iter progettuale che prevede il posizionamento della stazione in modo che il topografo effettui le misurazioni grazie alle quali effettuare i rilievi che contengono informazioni piano-altimetriche.

• Global Positioning System, il GPS: noto per il suo utilizzo in diversi ambiti (come quello dei navigatori satellitari), il GPS (meglio noto in ambito topografico come GNSS) è il sistema che consente, tramite i satelliti artificiali, di identificare la posizione di diversi punti terrestri e navali.

• Laser scanner: un dispositivo che emette un raggio laser del quale si misura il tempo trascorso tra la sua emissione e l’impatto sull’oggetto da rilevare in modo da ottenere le informazioni necessarie. Il laser funziona ruotando intorno al suo asse verticale e al suo asse orizzontale così da restituire una mole enorme di dati.

Per quali attività è importante?

Come anticipato il rilievo topografico è essenziale in ambito urbanistico per la costruzione di strade, ferrovie, aeroporti, dighe, ponti e canali ma si rivela molto utile anche in ambito agricolo. Mediante l’utilizzo di droni e altre tecnologie il rilievo topografico consente di predisporre una migliore gestione del suolo, pianificando le colture, massimizzando le risorse e la produttività e proteggendo il territorio, il suolo e l’ambiente circostante. Similmente il rilievo topografico è utile anche per il frazionamento dei terreni in ambito catastale.

Quanto costa un rilievo topografico?

Mediamente un rilievo topografico ha un costo che va dai 300€ a 3500€ ma può superare anche i 5000€ a seconda della tipologia di rilevazione da effettuare.

Di seguito, vengono riportati alcuni esempi:

Questa tabella fornisce una panoramica dei prezzi stimati per vari tipi di rilievi topografici, insieme all'obiettivo del rilievo. Si raccomanda di contattare un professionista del settore per ottenere un preventivo personalizzato e accurato, poiché i prezzi possono variare in base alla località e alle specifiche esigenze del progetto.

Documenti necessari per il rilievo topografico

Per poter richiedere un rilievo topografico è necessario disporre dei seguenti documenti:

• Documento d’identità;
• Titolo di proprietà (per l’accertamento dei diritti reali);
• Estremi della nota di voltura dell’atto di acquisto;
• Dati confinanti coltivatori diretti;
• Delega per la consegna degli elaborati;
• Accertamento della particella (se originaria o derivata);
• Estratto mappa digitale (che va richiesta all’Agenzia del Territorio);
• Visura aggiornata;
• Domanda di voltura (in caso di difformità sugli intestatari).

A chi rivolgersi per un rilievo topografico

Il rilievo topografico è un’attività utile anche il riconfinamento, l’inserimento di un fabbricato in mappa e il frazionamento dei terreni. Il riconfinamento (l’attività per stabilire i confini di un’area o pere renderli visibili o permanenti in caso di contenziosi) ha un costo di circa 250-900€ per ogni rilievo, l’inserimento di un fabbricato in mappa dai 150€ ai 250€, mentre per il frazionamento terreni dai 500€ ai 4500€.

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