Ingegnere per calcolo strutturale: di cosa si tratta e quanto costa una verifica strutturale
13 Novembre 2024 - Redazione
Ingegnere per calcolo strutturale: quando richiedere il suo intervento e quanto costa la verifica strutturale
Quando si decide di fare dei lavori che interessano le strutture portanti di un edificio si rende necessaria la valutazione e la progettazione di un professionista specializzato che si occupi dell’analisi strutturale partendo dal progetto fino ad arrivare allo studio del disegno ed alle modalità di costruzione.
- Indice contenuti
- Chi è e cosa fa l'ingegnere strutturale?
- Cosa si intende per calcolo strutturale?
- Quanto costa una verifica strutturale?
- Ingegnere per calcolo strutturale: dove trovarlo
Chi è e cosa fa l'ingegnere strutturale?
L’ingegnere strutturale è un professionista responsabile della valutazione e progettazione di tutto ciò che è destinato al trasporto ed al supporto di un carico. Si tratta di un ingegnere civile che al termine del corso di laurea triennale si è specializzato in questo settore.
La specializzazione ha una durata di due anni e permette al professionista di acquisire tutte le competenze necessarie per la progettazione e la costruzione di travi, colonne, tunnel, ponti, edifici ed in generale di tutto ciò che riguarda le strutture portanti.
Inoltre, l'ingegnere strutturale è chiamato per la valutazione dei carichi orizzontali e verticali a cui può essere sottoposta una struttura.
Per poter svolgere la sua attività questo professionista deve essere a conoscenza di tutte le normative relative alla regione in cui lavora. In alcune regioni è infatti richiesta una licenza che si ottiene dopo un periodo di tirocinio presso un ingegnere qualificato.
Compito di un ingegnere strutturale è dunque quello di fare un progetto di costruzione o ristrutturazione che sia sicuro e duraturo. L'ingegnere strutturale di tipo edile deve innanzitutto valutare tutti gli elementi che soddisfano i codici di costruzione. Sarà pertanto tenuto a fare delle visite in loco per ispezionare nel caso di ristrutturazione la facciata, l’involucro e le fondamenta dell’edificio confrontandole con il piano di costruzione approvato.
Nel caso invece si tratti di nuovi progetti, l’ingegnere strutturale deve verificare ed approvare la corrente fase del progetto prima di poter passare a quella successiva. L’ingegnere che si occupa di strutture non edili come macchinari o piccole attrezzature mediche fa generalmente parte di un team di progettazione ed è il responsabile della definizione e valutazione dei punti deboli, del livello di sicurezza e delle eventuali modifiche da apportare ai progetti sulla base di minuziosi calcoli e test.
Cosa si intende per calcolo strutturale?
Il calcolo strutturale è l’insieme di tutte le tecniche e degli strumenti che vengono utilizzati per individuare, valutare e risolvere tutti i problemi legati al carico delle strutture portanti durante la fase di costruzione o ristrutturazione di un edificio o di un’infrastruttura. Nella progettazione di una struttura bisogna infatti valutare una serie di elementi quali pesi, carichi fissi e variabili ed attività sismica del territorio al fine di garantire la sicurezza necessaria.
Secondo il D.M. del 2008 i criteri di valutazione della sicurezza di un fabbricato sono determinati dal calcolo allo Stato Limite Ultimo, abbreviato in SLU, dal calcolo dello Stato Limite di Esercizio, o SLE, e dalla vita nominale, cioè il quantitativo di anni durante i quali la struttura dovrà essere utilizzata, anche se sottoposta a manutenzione ordinaria. Il D.M. definisce anche le modalità di conservazione dei vecchi edifici che consistono in opere di intervento, adeguamento e miglioramento.
Il calcolo strutturale è quindi un’operazione che comprende più fasi, riassumibili in una fase preliminare di studio del progetto, una fase di analisi durante la quale si valuta il territorio, una fase di verifica durante la quale si testa la solidità delle strutture durante la costruzione, ed infine una fase di completamento.
Quanto costa una verifica strutturale?
La verifica strutturale consiste in un’operazione indispensabile per stabilire il grado di sicurezza di un edificio o di un’infrastruttura in occasione della costruzione o della ristrutturazione di tutto ciò che riguarda le strutture portanti.
Richiedere una verifica strutturale comporta dei costi che possono variare a seconda degli elementi da esaminare come l’ubicazione dell’edificio, l’ampiezza della planimetria, l’altezza e lo stato di conservazione. In genere partono da un minimo di 1500€ fino a 3500€ per la determinazione dell’idoneità statica, senza però valutare le caratteristiche del suolo.
Nel caso in cui la verifica strutturale comportasse la verifica dell’idoneità statica con le relative prove geognostiche, il prezzo può variare dai 2500€ fino ai 4500€. La verifica strutturale è indispensabile per poter ottenere il certificato di idoneità statica che è un documento che attesta le caratteristiche dell’edificio.
Ingegnere per calcolo strutturale: dove trovarlo
Il calcolo strutturale è in definitiva un' operazione eseguita da ingegneri strutturali che si occupano di analizzare le forze interne ed esterne di una struttura per valutarne il grado di sicurezza. Qualora si avesse bisogno di mettersi in contatto con un ingegnere per calcolo strutturale, è possibile rivolgersi a Quotalo.it, piattaforma attraverso la quale è possibile mettersi in contatto con un professionista del settore e richiedere un preventivo gratuito.