L’impermeabilizzazione di una piscina: tecniche e prodotti
28 Febbraio 2025 - Redazione
L’impermeabilizzazione di una piscina è un passaggio fondamentale per garantirne la durabilità e prevenire problemi di infiltrazione. Tuttavia, la scelta della tecnica e dei prodotti più adatti dipende dal tipo di piscina.
Le piscine possono essere realizzate con materiali diversi e, a seconda delle loro caratteristiche, richiedono trattamenti specifici.
È quindi essenziale valutare il tipo di struttura prima di procedere con l’impermeabilizzazione, per evitare danni nel tempo e garantire una perfetta tenuta dell’acqua.
- Indice contenuti
- Tecniche di impermeabilizzazione per piscine
- Errori da evitare e importanza della progettazione
- Prodotti consigliati per l’impermeabilizzazione di una piscina
- Perché affidarsi a un professionista per impermeabilizzare una piscina
Le piscine in acciaio, sia interrate che fuori terra, sono tra le più diffuse per la loro facilità di installazione. Essendo realizzate con pannelli in acciaio zincato, la loro resistenza alla corrosione può essere compromessa dal pH dell’acqua, dall’inquinamento e da altri fattori ambientali.
Per impermeabilizzare una piscina in acciaio si possono utilizzare diverse soluzioni, tra cui l’applicazione di un liner in PVC rinforzato, l’uso di pannelli in PVC rigido saldati con aria calda o l’impiego di guaine liquide monocomponenti o bicomponenti.
Queste ultime, generalmente a base di resine epossidiche, vengono applicate a pennello o a spruzzo in più strati, con l’inserimento di una rete in fibra di vetro, e sono apprezzate per la loro elevata elasticità.
Le piscine in resina, sia interrate che fuori terra, non necessitano di impermeabilizzazione, poiché questo materiale offre una naturale tenuta all’acqua. Tuttavia, nel tempo possono svilupparsi fessurazioni o porosità, rendendo necessario l’utilizzo di guaine liquide per ripristinare la protezione impermeabile.
Le piscine in cemento armato richiedono un trattamento più complesso. Anche un’impermeabilizzazione eseguita con cura può risultare inefficace se la struttura della vasca non è a tenuta stagna. Nei casi in cui il terreno presenti acqua di falda, è indispensabile impermeabilizzare esternamente la platea di base e le pareti verticali utilizzando teli impermeabili in polipropilene con strati di bentonite.
La bentonite, a contatto con l’acqua, diventa plastica e adesiva, garantendo una protezione efficace.
Per ottenere un’impermeabilizzazione ottimale, la costruzione della piscina in cemento armato prevede diverse fasi. Dopo la realizzazione di un massetto in calcestruzzo magro sul fondo dello scavo, viene steso il telo impermeabile con bentonite e posizionate le armature.
Successivamente si procede con la gettata della platea, lasciandola asciugare prima di montare le armature e realizzare il getto delle pareti laterali. Il telo impermeabile viene poi esteso sulle pareti laterali e raccordato a quello della platea, con sigillature eseguite tramite nastri speciali in polimeri acrilici o bentonite con polimeri aggiunti. Questi materiali, a contatto con l’acqua, si espandono e fungono da barriera di tenuta.
La fase finale prevede il rivestimento interno con malte speciali a base di lattice di gomma sintetica, seguite dall’applicazione di una malta cementizia impermeabilizzante con spatola o a spruzzo.
Dopo la posa delle piastrelle con adesivi specifici, le fughe vengono sigillate con boiacca cementizia, completando così il processo di impermeabilizzazione.
Errori da evitare e importanza della progettazioneUna progettazione errata può compromettere la tenuta idraulica della piscina e ridurre la durabilità della struttura. Per evitare problemi, è essenziale prestare attenzione alla protezione esterna della piscina, alla sigillatura delle riprese di getto e degli elementi dei sistemi di ricircolo, filtrazione e illuminazione.
Inoltre, l’impermeabilizzazione interna della vasca deve essere eseguita con materiali di alta qualità, scelti in base al tipo di piscina e all’ambiente in cui si trova.
Un altro aspetto da non sottovalutare è la scelta dei materiali per la finitura delle superfici. L’utilizzo di rivestimenti inadeguati o l’uso di adesivi non idonei può compromettere l’efficacia dell’impermeabilizzazione, favorendo infiltrazioni e danni strutturali nel tempo.
Prodotti consigliati per l’impermeabilizzazione di una piscinaLa scelta del prodotto giusto dipende dal tipo di piscina e dal metodo di impermeabilizzazione adottato. Tra i prodotti più utilizzati troviamo guaine liquide monocomponenti e bicomponenti, malte cementizie impermeabilizzanti, liner in PVC rinforzato e teli in polipropilene con bentonite.
Questi materiali garantiscono un’efficace protezione contro le infiltrazioni e contribuiscono a mantenere la piscina in perfette condizioni per lungo tempo.
Perché affidarsi a un professionista per impermeabilizzare una piscinaL’impermeabilizzazione di una piscina richiede competenze tecniche specifiche e l’utilizzo di materiali adatti alle diverse tipologie di struttura. Errori nella progettazione o nell’applicazione dei prodotti possono causare problemi di tenuta idraulica e ridurre la durata dell’impermeabilizzazione..