Notaio per rinuncia eredità: tutto quello che c'è da sapere e come fare per richiedere una consulenza

Rinuncia all'eredità: cos'è e quanto costa

La rinuncia all’eredità è una dichiarazione mediante la quale l’erede manifesta la propria volontà di non accettare il patrimonio del de cuius, a prescindere dalla sussistenza o meno di una scheda testamentaria. I motivi che, concretamente, possono indurre l’erede a rinunciare all’eredità possono essere svariati, come ad esempio i cattivi rapporti che lo legano al de cuius.

Tuttavia di norma l’erede dichiara di non voler accettare l’eredità quando i debiti presenti nella massa ereditaria sono superiori ai crediti. Infatti in questo caso se l'erede accettasse subentrerebbe in tutti i debiti del de cuius e dovrebbe rispondere dei debiti di quest ultimo con il proprio patrimonio.

• Indice contenuti
• Qual è la parcella del notaio per la rinuncia all'eredità
• Quali documenti sono necessari per rinunciare all'eredità
• Rinuncia eredità: subentro dei figli
• Come trovare un Notaio dove fare la rinuncia all’eredità

Qual è la parcella del notaio per la rinuncia all'eredità

La rinuncia all’eredità posta in essere per atto del Notaio ha un costo che però può essere soggetto a variazioni; perciò non esiste un costo standard per la procedura di rinuncia all'eredità.

Aldilà della parcella da versare al professionista notarile, occorre comunque versare 200€ all’Agenzia delle Entrate tramite il modello F23.

La ricevuta dovrà poi essere consegnata alla cancelleria della sezione di volontaria giurisdizione del Tribunale in cui si è aperta la successione; occorre infine pagare la marca da bollo del valore di 16€ da apporre sulla dichiarazione di rinuncia.

Mediamente il costo complessivo per un atto di rinuncia all’eredità dinanzi ad un Notaio si aggira intorno ai 700 - 800 euro.

Quali documenti sono necessari per rinunciare all'eredità

Per poter presentare una rinuncia all'eredità che risulti valida è necessario esibire al Pubblico Ufficiale una pluralità di documenti, tra cui il certificato di morte in carta semplice, con un'eccezione per quanto riguarda il coniuge, gli ascendenti ed i discendenti che possono anche avvalersi della dichiarazione sostitutiva di certificazione, il certificato di ultima residenza del de cuius, la carta di identità di quest ultimo, la patente rilasciata dalla Prefettura o il passaporto in corso di validità e il codice fiscale.

Nel caso di eredi minorenni, interdetti, emancipati ed inabilitati, occorre esibire anche l’autorizzazione del Giudice tutelare.

In assenza anche di uno solo di questi documenti, non sarà possibile effettuare la rinuncia all’eredità.

Rinuncia eredità: subentro dei figli

La rinuncia dell’eredità ha degli effetti giuridici ben precisi, uno dei quali è la cosiddetta rappresentazione disciplinata espressamente dall’art. 467 del Codice civile. In estrema sintesi, nel caso in cui l’erede riunciante avesse dei discendenti, saranno questi ultimi che, nel luogo e nel grado del loro ascendente (ovvero del genitore), succederanno al de cuius. Forse un esempio potrebbe rendere più agevole la comprensione del meccanismo di questo particolare istituto.

Alla sua morte persona A lascia la propria eredità ai suoi due figli, B e C; C, genitore di due figli, Primo e Secondo, decide di rinunciare all’eredità del padre A. In questo caso, dunque, subentrerà il meccanismo di cui all’art. 467 c.c., pertanto, i successori saranno B, Primo e Secondo. Per maggiore chiarezza, Primo e Secondo succederanno nella medesima quota che spettava al loro genitore, C, la quale dovrà essere divisa equamente tra di essi. Qualora insorgessero delle problematiche legate alle successioni ereditarie è sempre consigliabile rivolgersi ad un avvocato civilista specializzato.

Come trovare un Notaio dove fare la rinuncia all’eredità

Se non si ha un proprio Notaio di fiducia è necessario trovarne uno per poter effettuare, senza particolari difficoltà, la rinuncia all’eredità. Grazie a Quotalo.it è possibile trovare il professionista notarile più adatto alle proprie esigenze e fissare un appuntamento per richiedere tutte le informazioni necessarie e per poter rinunziare all’eredità.