Ottimizzare lo spazio in un monolocale: le idee giuste per ambienti mini
15 Novembre 2016 - Redazione
Spesso si parla di monolocali, ma nello specifico a cosa ci si riferisce?
Non è facile dirlo, anche perché le definizioni cambiano a seconda dei Comuni: alcuni, ad esempio, stabiliscono che la superficie minima sia di 28 mq (compresi bagno e cucina) in caso di occupante unico, e di 38 per due persone.
Inoltre ci sono monolocali costituiti da un’unica stanza, con bagno e ingresso separati, e altri dove le stanze sono due e molto piccole.
I requisiti che non cambiano sono invece l’obbligo di almeno una finestra apribile e ampia nell’area cucina e in bagno (o, in caso contrario, di un impianto di aspirazione), e l’altezza minima dei locali che è necessario non scenda sotto i 270 cm (240 solo per corridoi, disimpegni, bagni e ripostigli).
Come fare quando l’ottimizzazione dello spazio concerne appunto questo genere di soluzione abitativa?
Con attenzione e creatività è possibile ottenere un monolocale pratico ma anche moderno.
Idee per ottimizzare lo spazio in un monolocale: cucina e zona living
La massimizzazione degli spazi vivibili di un monolocale passa prima di tutto per la cucina: si può dare il caso che essa sia un ambiente a sé, oppure parte integrante di uno spazio più ampio che comprende anche l’angolo per il pranzo e il salotto.
In quest’ultimo caso la soluzione ideale in un monolocale pratico ma anche moderno potrebbe essere una cucina a scomparsa, come quelle proposte da Dada e Cooking&Living, contenute in armadi le cui ante all’occorrenza vengono chiuse, in modo da renderle invisibili.
Qualora invece la cucina fosse prevista in uno spazio separato, ma difettasse di piani d’appoggio, si potrebbe optare per i piani cottura ribaltabili di Alpes, installabili anche su top già esistenti, che possono essere utilizzati come spazi aggiuntivi una volta conclusa la preparazione.
Piano cottura con 4 bruciatori a gas, un forno elettrico da 39 litri, e una lavastoviglie per 6 coperti, tutto in un unico elettrodomestico? Trio 9501X di Candy è una soluzione ideale per ottimizzare lo spazio dei monolocali.
A corredo della zona living in un monolocale pratico ma anche moderno tavoli e sedie belli e funzionali, come “Picture Table” di Verena Lang: un quadro attaccato alla parete che abbassato diventa uno scrittoio o un appoggio per consumare i pasti!
E per concludere l’arredo degli spazi deputati alla convivialità: divani che diventano letti, pouf che nascondono vani contenitori, pareti attrezzate formate da mensole per esporre libri e cassetti per riporre la biancheria da cucina.
Idee per ottimizzare lo spazio in un monolocale: ona notte
Stesso discorso fatto in precedenza: in alcuni monolocali la camera da letto potrebbe essere separata dalle altre zone (anche se relegata in un ambiente molto angusto), in certe soluzioni potrebbe essere inglobata negli altri spazi.
E come comportarsi in questo caso? Urge un letto a scomparsa, che aperto permette di dormire comodamente anche in due, e chiuso invece è sfruttabile durante il giorno come divano o come armadio. Oppure, se proprio volessimo essere originali, la soluzione potrebbe consistere nel farsi costruire, magari utilizzando una nicchia già presente in un muro, un’armadiatura (chiaramente non a tutt’altezza) utilizzando la soletta superiore per rivestirla di legno e poggiarci un materasso. Il tutto raggiungibile con una scaletta. Si tratta di una maniera di ottimizzare lo spazio di un monolocale chiaramente bandita a quanti soffrono di vertigini o di claustrofobia (e comunque realizzabile solo in caso di altezze dei soffitti congrue!).
Se proprio poi voleste essere radicali, ci sono altre due opzione per ottenere un monolocale pratico ma anche moderno: la prima è “Kenchikukagu”, una serie di mobili pieghevoli che contengono in poco spazio una camera da letto, una cucina o un ufficio; la seconda consiste invece nel convertire le due minuscole stanze eventualmente esistenti in un unico spazio, eliminando le pareti (di solito tramezzi) che dividono i locali e avendo cura di unificare i pavimenti (ad esempio con un pratico parquet in laminato).
Idee per ottimizzare lo spazio in un monolocale: il bagno e i consigli sempreverdi
Per ottenere praticità e insieme modernità in un monolocale si impone di intervenire anche in bagno scegliendo sanitari mini, meglio se sospesi a parete (che facilitano la pulizia).
E per concludere l’arredo ottimizzato in un monolocale via libera a sedie pieghevoli; mobiletti su ruote; armadi con ante scorrevoli; scalini contenitori.
Un occhio di riguardo, infine, alle luci: a soffitto o a parete con luce diffusa, abbinate a un fascio direzionale per la zona giorno; due semplici lampade o luci notturne nello spazio dov’è collocato il letto.