Qualche utile consiglio per ottimizzare lo spazio nelle piccole case
15 Novembre 2016 - Redazione
È prima di tutto con letti contenitivi, armadi ad estrazione, sgabuzzini realizzati in cartongesso per sfruttare l’altezza dei soffitti che si può cominciare a razionalizzare.
A proposito di talamo: che sia in legno o ferro, con imbottitura in tessuto, pelle o ecopelle, quello che contraddistingue i letti a contenitore è il meccanismo di sollevamento della rete, che può essere orizzontale (non richiede che ci si chini per rifarlo, visto che il materasso ad una altezza sufficiente), oppure verticale. Inoltre essi differiscono per tipologia, visto che i letti sommelier si caratterizzano per un contenitore molto ampio, mentre in quelli con cassetti il contenitore, sempre posto sotto la rete, è organizzato in scomparti estraibili lateralmente.
Questa soluzione per fare in modo che nelle piccole case si massimizzino le superfici è facilmente reperibile sul mercato: da IKEA a Cinius (che commercializza Arca, in faggio massello, con bulloni di legno, stantuffi pneumatici e telaio in acciaio inox), a Emmelunga (che propone una vasta scelta, con letti contenitore alti, bassi, e bassi con cassetto), ai letti BRAVO di Oggioni (che si caratterizzano per le loro misure, dal momento che possono essere i più bassi o i più alti in commercio, a seconda delle basi e dei piedi che vi vengono montati).
Se poi la casa in questione è un monolocale, si può ricorrere ai letti a ribalta.
Una raccomandazione però è d’obbligo: è necessario optare per prodotti che utilizzino reti ortopediche a doghe e materassi con lo stesso confort dei più tradizionali letti; e sia le une che gli altri non devono piegarsi ma chiudersi (e quindi non deformarsi).
Ma la vera chicca per ottimizzare lo spazio nelle piccole case sono letti e mobili trasformabili, che si tratti di un talamo che richiuso in un vano apposito si tramuta in parete attrezzata o divano, o di un lettino singolo che una volta alzato lascia spazio ad una scrivania.
Ovviamente per sfruttare al meglio lo spazio dei mini-appartamenti via libera ad armadiature a parete e librerie a tutta altezza, passerelle in acciaio e soppalchi ad hoc.
Perché, in carenza di metri quadri, anche le altezze vanno sfruttate, e in questo, come dicevamo, può tornarci utile il cartongesso, qualora volessimo realizzare un vano in cui riporre utensili e accessori che vengono utilizzati raramente (si pensi all’albero e alle decorazioni natalizie), accessibile tramite una scala pieghevole e una botola.
Ultime raccomandazioni per ottimizzare lo spazio nelle piccole case: uniformità cromatica (in modo da perdere di vista confini e dimensioni), separazioni tra gli ambienti mobili e “leggere” (le pareti in vetro, da questo punto di vista, sono perfette), sfruttamento degli spazi esterni (un balcone può trasformarsi in una camera aggiuntiva grazie alle chiusure scorrevoli).