Pareti attrezzate in cartongesso: come allestirle
29 Gennaio 2018 - Redazione
Adottate spesso per risolvere problemi di spazio, le pareti in cartongesso ricavano
nicchie che possono essere collocate ovunque, dalla cucina alla camera da letto, dal bagno al soggiorno come parete attrezzata in cartongesso per alloggiare un camino oppure per integrare un pilastro, o ancora per sostituire una classica libreria, o meglio ancora per inglobare tutte queste funzioni, ottenendo un risultato più personalizzato rispetto al classico mobile per la tv.
Unendo all’estetica la funzionalità e la praticità, le pareti attrezzate in cartongesso rappresentano un’ottima soluzione sia in termini economici che di lavorabilità, oltreché di facilità in posa.
L’ubicazione migliore in cui posizionarle nel caso delle zone giorno è di fronte a dove verrà collocato il divano, dal momento che si tratta di una struttura predisposta per contenere la TV, lo stereo, i libri, il camino.
Stabilito il punto di collocazione si passa alla strutturazione della parete attrezzata in cartongesso, nella quale è importante bilanciare spazi vuoti con ripiani, librerie, credenze e poi vani contenitori chiusi da alloggiare nella sezione inferiore.
Una volta progettato il manufatto si passa alla sua realizzazione, che prevede di reperire tutti i materiali, e quindi struttura in metallo, tasselli, viti, e pannelli in cartongesso, da assemblare e fissare saldamente alla parete.
Il passo successivo consiste nella stuccatura del cartongesso e poi nella scelta del colore della parete attrezzata costruita adoperando il cartongesso: il consiglio è di optare per il bianco assoluto solo se le pareti della stanza sono sui toni del tortora, del talpa, del marrone, del grigio; se invece l’ambiente circostante è color avorio o crema, che ne direste di osare con un bel giallo oro? È ovvio però che una scelta del genere è condizionata dagli arredi, dai complementi e dallo stile dell’abitazione.
Altro consiglio consiste nel processo di costruzione: per i meno esperti, che decidessero comunque di affidarsi al di fai-da-te per la produzione di una parete attrezzata in cartongesso in casa propria, è possibile ricorrere a dei kit ad hoc, venduti da catene come Leroy Merlin, che facilitano le operazioni, dovendosi solo montare; per quelli invece che desistessero fin dal principio, è bene rivolgersi a ditte specializzate, ma prestate attenzione ai preventivi: prima di stringere qualunque tipo di accordo, è sempre meglio essere chiari sul prezzo, sulla tempistica e sui materiali che verranno adoperati, al fine di evitare sorprese poco piacevoli.
È per questo che noi di Quotalo abbiamo predisposto un form dedicato proprio alla richiesta dei preventivi di spesa, facile da compilare, immediato nella comprensione, ma sufficientemente dettagliato da consentire valutazioni molto vicine alle reali somme che verranno investite per la realizzazione di pareti attrezzate ottenute impiegando lastre in cartongesso eventualmente abbinate ad altri materiali di vostro gusto.