Ristrutturazione bagno: quanto costa, idee e soluzioni e la possibilità di chiedere preventivi alle aziende partner di Quotalo.it

13 Novembre 2024 - Redazione

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Il bagno è uno degli spazi della casa più importanti. Quando si decide di ristrutturare il bagno siamo consapevoli del fatto che sarà un lavoro a lungo termine e che probabilmente rimarrà così per sempre.. o quasi. La decisione di rifare il bagno non può essere presa a cuor leggero, considerando soprattutto i costi che si dovranno affrontare.

 

Ristrutturazione bagno significa: scelta dei sanitari (guidata non solo dal gusto estetico ma soprattutto per qualità e necessità) piastrelle bagno, doccia o vasca. In questo articolo il nostro obiettivo è quello di guidarvi passo passo fino a una scelta consapevole per la ristrutturazione del vostro bagno e di rispondere ad alcune delle più frequenti domande, ad esempio: quanto costa rifare un bagno? quali sono i lavori da effettuare? quanto costa ristrutturare un bagno di 4 mq? Come valutare un preventivo di una ristrutturazione di un bagno? In questo modo tu stesso sarai in grado di capire come risparmiare tempo e soprattutto denaro.

 

Prima di procedere con la ristrutturazione ci sono delle cose che tu cliente dovresti sapere: a tal proposito ti inseriamo di seguito un indice dei contenuti da valutare
 




  lavori necessari al RIFACIMENTO di un bagno
Innanzitutto i lavori di ristrutturazione del bagno devono seguire un certo standard e una certa procedura che deve essere svolta a regola d’arte dai professionisti. Dovete stare attenti che l’impresa che sceglierete per il rifacimento del bagno esegua i lavori esattamente in quest'ordine:
  • demolizione del vecchio bagno
  • cambio tubature (solo se necessario)
  • rifacimento massetto
  • posa in opera delle piastrelle
  • montaggio sanitari

 

Bisogna tenere conto che ognuno di questi passaggi necessari alla ristrutturazione ha un determinato costo che va considerato separatamente. Vediamo adesso qual è indicativamente il prezzo per fare un bagno in base a questi lavori.
 
 
Quanto costa rifare un bagno
 


TABELLA costi bagnO COMPLETO (4 mq, 5 mq, 6mq...)

Il costo per il rifacimento di un bagno completo dipende da tantissimi fattori e indicarne un prezzo definitivo è molto difficile e fuorviante. Dobbiamo sempre considerare, in primis e come fattore determinante, sia l’ampiezza del bagno che la scelta dei materiali.

Se teniamo conto di tutti questi elementi, prendendo come esempio un bagno ristrutturato di 6mq, il prezzo può variare notevolmente, oscillando dai 4.800 € arrivando anche ai 9.000 - 10.000 euro (nel caso i materiali scelti fossero molto pregiati come nel caso del marmo o della pietra).

 

Indicativamente i prezzi ristrutturazione bagno possono essere schematizzati in questo modo:

 

Bagno per mq Costo indicativo per rifare un bagno completo
Bagno 4 mq 2.900,00 – 4.900,00 €
Bagno 5 mq 3.500,00 – 5.900,00 €
Bagno 6 mq 4.500,00 – 6.900,00 €
Bagno più di 6mq A partire da 5.000,00 €

 

Tuttavia esiste una forte differenza a livello di costi in alcune zone di Italia: Nord, Centro e Sud. C'è da dire, infatti, che il Nord-Italia registra dei costi molto più elevati nel settore edile rispetto al Centro e al Sud.

Prendiamo come esempio un bagno dell’ampiezza di 4 metri quadri. Il costo per la ristrutturazione completa di un bagno che vi abbiamo indicato è di circa 2.900,00/4.900,00 €. Eppure i costi e i preventivi che si registrano al Centro e al Sud sono talvolta più bassi.

La ristrutturazione di un bagno completo di 4mq compresa la fornitura dei materiali nella zona del Centro-Italia è di circa 4.400,00€.

Mentre nella zona del Sud-Italia il prezzo scende ulteriormente, possiamo stimare circa 3.800,00€. Prezzi da considerare sempre indicativi e variabili in base a molteplici fattori qui non considerati.

Anche la città dove si risiede va a incidere sul preventivo di costo per un bagno nuovo, ad esempio alla domanda quanto costa rifare un bagno a Roma? e quanto costa rifare un bagno a Milano?, anche se geograficamente sono lontane, il prezzo maggiore potrebbe risultare a chi risiede nella capitale.
 

DetrazionI fiscalI NELLA RISTRUTTURAZIONE DI UN BAGNo
L’agevolazione fiscale sugli interventi di recupero del patrimonio edilizio ha subito delle variazioni importanti rispetto al 2024 perchè, a partire dal primo gennaio 2025, la detrazione fiscale scenderà, come l'importo massimo di spesa su cui è possibile fare richiesta per gli incentivi.

La legge ha infatti stabilito che per tutte quelle spese di rifacimento che non superano il tetto massimo di 48.000 euro è possibile fare richiesta degli incentivi e ottenere fino al 36% in meno del costo effettivo del rifacimento del bagno.
 
Si potrà usufruire in questo modo di un risparmio sui prezzi di partenza. 
 
Fino al 2023 alcune aziende offrivano anche la possibilità di sfruttare la formula dello "sconto in fattura", mentre ora, la detrazione avviene tramite dichiarazione dei redditi, con un versamento, di una quota standard, per 10 anni. 
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Costi Ristrutturazione di un bagno

 
Ora andiamo ad analizzare più nel dettaglio i costi di ristrutturazione del bagno prendendo in considerazione tutti i possibili lavori da effettuare.
 
La prima cosa da fare è smantellare il bagno vecchio che verrà sostituito dal vostro nuovissimo bagno moderno. Questo passaggio è abbastanza semplice e non troppo dispendioso. Ovviamente i tempi sono dettati da quanto è grande il vostro bagno, ma di base la demolizione consiste nello smantellamento, eliminazione e smaltimento dei residui del vecchio bagno. I costi di demolizione bagno si aggirano intorno ai 60,00 € per mq.

Il secondo lavoro da effettuare è la sostituzione delle vecchie tubature. In realtà per quanto riguarda le tubature bagno è necessaria una precisazione: la sostituzione infatti è necessaria solo nel caso in cui l’impianto idrico non fosse in buono stato e di conseguenza sarebbe tutto da rifare. Nel caso contrario si passa direttamente alla posa in opera delle piastrelle.

Analizziamo comunque tutte le possibilità che si potrebbero verificare. Se dovessimo rifare l’impianto idrico e di conseguenza le nuove tubature, il prezzo non è unico ma cambia in base alla grandezza del bagno e al costo orario dell'idraulico che svolge i lavori:
  • Un bagno di 3 mq con tutti gli attacchi necessari: lavandino, doccia e water ha un prezzo che si aggira sui 500,00 €
  • Un bagno di 4 mq con attacchi: lavandino, doccia, water e bidet ha un prezzo che si aggira sui 650,00 €
  • Un bagno di 5 mq con attacchi: lavandino, vasca, water, bidet e lavatrice ha un prezzo che si aggira sui 800,00 €
  • Un bagno uguale o maggiore di 6 mq con attacchi: lavandino, vasca, water, bidet e lavatrice invece ha un prezzo, ovviamente, ancora più alto.

N.B: I costi sono indicativi e riguardano solo la predisposizione dei lavori per il bagno


 

Il rifacimento del massetto (cioè il punto di ancoraggio necessario per la pavimentazione finale) costituisce il terzo passaggio e un costo di circa 25,00 – 30,00 € al mq. Una volta terminato questo lavoro si potrà finalmente procedere con la posa in opera delle piastrelle e dei rivestimenti bagno.

Il costo della posa in opera delle piastrelle è molto variabile. Il prezzo dipende da tanti fattori (soprattutto dettato dal materiale) ma si aggira tra le 20,00 e i 40,00 € per mq. Per maggiori informazioni vi rimando ad un nostro articolo di approfondimento "Costo della posa delle piastrelle in bagno".

Una volta terminata la posa finalmente si potrà procedere al montaggio dei sanitari. Il montaggio dei sanitari implica che la ristrutturazione del nostro bagno sta ormai arrivando al termine. Solitamente è un lavoro molto veloce e i costi (anch’essi comunque molto variabili) sono di circa 50,00 – 60,00 € per sanitario. Quando i sanitari sono montati il nostro bagno può ritenersi completo. Manca solo il montaggio di alcuni fondamentali arredi quali: mensole, specchio e porta oggetti (asciugamani e saponette). Il prezzo montaggio arredi bagno più basso che si può registrare è di circa 90,00 €.

 

Vi riportiamo qui di sotto una tabella per riepilogare tutti i costi per rifare un bagno elencando i lavori visti finora:

 

Tipologia di lavoro Costi indicativi medi rifacimento bagno
Demolizione vecchio bagno 60,00 - 80,00 € / mq
Cambio Tubature 160,00 - 200,00 € / mq
Rifacimento massetto 30,00 - 40,00 € / mq
Posa in opera Piastrelle 30,00 - 40,00 € / mq
Montaggio per sanitario 55,00 - 65,00 €
Montaggio arredi: mensole, specchio, porta oggetti 90,00 - 200,00 €
TOT 700,00 € - 1.400,00 €
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GLI ERRORI DA NON FARE IN UN PREVENTIVO BAGNO

Lavori ristrutturazione bagno

Dopo questa guida ora sapete che quando procedete a una richiesta di preventivo non devono assolutamente mancare determinati lavori che abbiamo già visto: demolizione, tubature, massetto, piastrelle, sanitari e arredi e di conseguenza devono essere indicati i singoli costi dei lavori che devono essere effettuati.

Devono essere indicati i materiali scelti che devono essere usati e il costo dei singoli articoli.

Inoltre a parte i lavori, è necessario che venga indicato da parte dell’impresa un tempo limite entro il quale il lavoro di ristrutturazione deve essere completato.

Il nostro consiglio è inoltre quello di richiedere, una penale che la ditta dovrà pagare nel momento in cui i lavori del progetto bagno non vengano terminati nei tempi decisi. Una delle clausole necessarie è che la ditta si impegni a terminare i lavori di ristrutturazione nei tempi indicati, in modo tale da non provocare disagi a chi ha commissionato i lavori. Nel caso contrario sarà costretta a pagare una sorta di multa giornaliera che solitamente ammonta a circa 100,00 €.




5 Idee per un bagno di tendenza
Se state pensando di rinnovare il bagno, modernizzarlo o state cercando le ultime novità per un bagno nuovo, innovativo e moderno, dopo un’attenta ricerca siamo in grado di presentarvi un elenco delle tendenze che quest'anno ha riservato per i bagni che possono aiutarvi a scegliere il vostro bagno che sia al passo con i tempi:

 

Spazio Living

Una delle prime novità per il 2025 è il bagno "spazio living". Cosa vuol dire spazio living? Il bagno non è più un semplice spazio per i servizi, l’igiene, la cura di sé. Il bagno diventa un vero e proprio spazio da vivere. Un luogo ricco di design e innovazione all'interno della nostra casa.

Idee ristrutturazione bagno: Bagno spazio Living
 

Bagno Vintage

Sembra quasi un paradosso, eppure a quanto pare il bagno vintage rientra nelle nuove proposte e tendenze del bagno moderno 2025. Tornano di moda infatti i sanitari con i tubi a vista, con la carta da parati impermeabile o i classici mattoncini smaltati che conferiscono al nostro spazio un magnifico effetto retrò.

Idee ristrutturazione bagno: Bagno Vintage
 

Bagno in marmo

Il bagno in marmo era il più in voga nel 2017, tuttavia si riconferma tra i trend del 2019-2025. Il marmo è un evergreen, non passa mai di moda ma non solo, infatti è uno dei materiali più resistenti, duraturi, capace di dare al nostro bagno un ambiente classico, importante ed elegante e al tempo stesso moderno. Un piccolo svantaggio del bagno in marmo? Non è molto economico, tuttavia esiste la soluzione perfetta per chi non vuole rinunciare all'eleganza del marmo: è possibile installare anche solo dei dettagli in marmo come il top del lavabo o semplicemente la vasca da bagno.

Idee ristrutturazione bagno: Bagno in marmo
 

Bagno in pietra

Tra le proposte più originali troviamo il bagno in pietra adatta ad ambienti rustici, ma ideale anche per spazi eleganti e rilassanti. Se non si vuole utilizzare necessariamente la pietra in toto ci sono tanti materiali capaci di rendere lo stesso effetto come ad esempio il "grès effetto pietra" più economico ma efficace e duraturo. O per chi volesse è possibile applicare alcuni dettagli come il lavabo scavato in blocchi di pietra o i piatti da doccia in pietra.

Idee ristrutturazione bagno: Bagno in pietra
 

Lavabi e sanitari

Se invece volete optare per una ristrutturazione parziale del bagno, quindi avete voglia di aggiungere un tocco in più al vostro bagno già fatto perché non prendere in considerazione la sola sostituzione dei sanitari e dei lavabi? L'ultima moda è quella dei sanitari colorati e sanitari sospesi. Tra i colori più in voga e utilizzati ci sono il nero, il marrone e il color sabbia.. chiari rimandi alla natura che conferiscono al nostro bagno un ambiente confortevole, rilassante e naturale.

Per aggiungere personalità e vivacità al bagno, invece, si introducono accenti di colori accesi come il blu profondo, il verde smeraldo e il giallo ocra.

Questi colori possono essere utilizzati su pareti, accessori e mobili, in modo da attirare l’attenzione visiva e vivacizzare l’ambiente rendendolo più originale personalizzato.


Idee ristrutturazione bagno: Sanitari colorati
 




 

PROGETTARE UN BAGNO QUADRATO

Per ottimizzare lo spazio in un bagno di dimensioni ridotte, come ad esempio un ambiente quadrato 2x2m, è importante pianificare accuratamente la disposizione dei sanitari e degli arredi.
 
Una delle soluzioni più efficaci è l'installazione di una doccia di dimensioni moderate, ad esempio 70x90 cm, che consenta di muoversi agevolmente senza la sensazione di confinamento.
 
Optare per un piatto doccia a filo pavimento contribuisce a creare un ambiente più uniforme e leggero, senza interruzioni visive con le piastrelle circostanti.
 
Inoltre, posizionare la doccia vicino all'ingresso del bagno può essere una scelta funzionale, con il bidet e il water lungo la stessa parete a una distanza adeguata. Di fronte alla doccia, è consigliabile collocare un lavabo dalle dimensioni ridotte, ad esempio 60x50 cm.
 
I sanitari sospesi, che ottimizzano lo spazio e semplificano le operazioni di pulizia, sono preferibili, ma anche quelli a pavimento possono essere una valida opzione, purché siano a filo muro.
 
Quando si va a decorare un bagno quadrato di dimensioni limitate, è consigliabile utilizzare colori chiari e vivaci per le pareti, come il bianco, il beige o tonalità pastello per creare una sensazione di luminosità e spaziosità. Le piastrelle possono essere riservate a specifiche zone, come la doccia o la vasca, e possono anche fungere da elemento decorativo. Per il pavimento, le mattonelle di formato rettangolare aiutano a ingrandire visivamente lo spazio.
In ultimo, è consigliabile adottare un approccio minimalista, puntando solo sugli arredi essenziali per evitare un ambiente soffocante e ingombro.
 

PROGETTARE UN BAGNO RETTANGOLARE

Prima di tutto, è fondamentale prendere in considerazione le misure del bagno che, nel caso sia rettangolare può essere di 3x2m e anche la disposizione dei sanitari presenti al suo interno.
Dovresti valutare se posizionare il lavabo, il water e la doccia/vasca in modo lineare, uno accanto all'altro, oppure se sfruttare tutte le pareti, collocando il lavabo su un lato e bidet e WC sull'altro, con la doccia in un angolo o lungo il lato più corto.
 
La scelta dipenderà principalmente dalle tue preferenze personali, ma è importante anche considerare la posizione della porta e, se presente, la presenza di finestre.
 
Per ottimizzare uno spazio piccolo e far sembrare un bagno più ampio è possibile ricavare nicchie o utilizzare colonne contenitive dal design minimale per ottimizzare lo spazio senza appesantire l'ambiente.
 
Per creare l'illusione di uno spazio più ampio, è consigliabile scegliere rivestimenti chiari e continui anche se è possibile giocare con contrasti chiaro-scuro per il pavimento, è importante mantenere un'atmosfera luminosa complessiva. Gli specchi di grandi dimensioni, eventualmente a tutta parete, possono essere un ottimo alleato per ampliare visivamente lo spazio e aggiungere profondità alla stanza.
 
Sfruttare al massimo la luce naturale è essenziale per migliorare l'aspetto e la funzionalità del bagno. Finestre ampie e, se possibile, di dimensioni maggiori possono migliorare l'aspetto estetico e la qualità dell'aria all'interno del bagno.
 
Per quanto riguarda l'illuminazione artificiale, è consigliabile avere una luce generale, eventualmente integrata con faretti o una striscia LED, una luce nella doccia e una diretta sul lavabo per la zona trucco/barba.
 
Mentre il minimalismo è sempre una scelta consigliata, è importante che il bagno rifletta anche il carattere unico della casa. Un tocco di personalità, come l'uso di materiali o effetti luminosi distintivi, può aggiungere un elemento di interesse visivo senza appesantire l'ambiente.

 

Cambiare solo i sanitari

Esiste il caso in cui l’utente voglia optare, non per una ristrutturazione completa, ma per un "ringiovanimento" del bagno che comporta il cambiamento di solo i sanitari.

Cosa fare in questo caso? E quali materiali sono i più indicati per i sanitari?

La risposta è molto semplice. Ci sono moltissime opzioni che possiamo scegliere per cambiare i nostri sanitari. La scelta non deve essere dettata dal solo gusto estetico ma anche dalla praticità per l’utilizzo. Per quanto riguarda i materiali quelli più utilizzati sono: l’acrilico, la ceramica, la ghisa e materiali speciali come la pietra e materiali molto pregiati come il marmo.

Sanitari: i sanitari possono essere di due tipi o sospesi o a pavimento. I sanitari sospesi sono quelli con un maggiore impatto estetico, risultano più leggeri e innovativi alla vista. Sono anche molto facili da pulire e poco ingombranti. Uno svantaggio di questi sanitari è la difficoltà nel montaggio poiché comportano un sistema idrico ben specifico. I sanitari a pavimento, sono quelli classici e più comuni. Sicuramente più facili al montaggio ma occupano molto più spazio all’interno del nostro bagno.
 




SostituZIONE vasca con doccia

Sostituire vasca con doccia: è sempre più frequente la scelta di sostituire la vasca con la doccia. La vasca è da considerarsi un evergreen. La vasca ha sempre avuto un ruolo fondamentale nel bagno ed è sempre stato uno degli elementi classici presente in quasi tutte le abitazioni.

Tuttavia gli utenti per rinnovare il proprio bagno preferiscono il montaggio della doccia per varie ragioni legate soprattutto alla comodità allo spazio e alla sicurezza.
 
Una doccia può essere utilizzata da tutti, da ragazzi, adulti ed anziani. La vasca da bagno classica invece con l'avanzare dell'età può portare diverse problematiche, in particolare per le persone anziane: diventa molto scomoda e anche pericolosa. La vasca infatti potrebbe essere la causa di cadute o di scivolamenti.
 
Per questo motivo la maggior parte degli utenti vogliono eliminare la vecchia vasca per far posto ad un piatto doccia che rappresenta una maggiore sicurezza da molti punti di vista.

Altra motivazione può essere dettata da chi possiede un bagno di piccole dimensioni. Chi infatti deve ristrutturare un bagno di piccole dimensioni, la scelta della doccia è sicuramente la più adeguata soprattutto per chi ha l’intento di voler recuperare un po’ di spazio e rendere il proprio bagno più grande e luminoso.

Le vasche da bagno richiedono una quantità significativa di acqua per essere riempite, mentre una doccia consuma generalmente meno acqua. Questo si traduce in un risparmio idrico considerevole nel corso del tempo, riducendo l'impatto ambientale e anche le bollette dell'acqua. Inoltre, con l'installazione di moderni dispositivi di risparmio idrico come i rubinetti a basso flusso, è possibile ridurre ulteriormente il consumo idrico senza sacrificare la qualità dell'esperienza di doccia.

Ma è meglio sostituire con una cabina doccia o un box doccia? Queste due soluzioni rappresentano due scelte totalmente differenti.

Cabina doccia: le cabine doccia, sono attrezzate con una colonna doccia e possono essere dotate anche da idromassaggio. Esistono tanti tipi di cabine doccia: cabine doccia angolari posizionate al centro del bagno e montate sul piatto doccia che può essere di diverse forte, quadrato o rettangolare. Cabina doccia multifunzionale, adatta per eliminare i sintomi dello stress grazie alla sua funzione terapeutica: cromoterapia e musicoterapia. Installata su un piatto doccia a raso pavimento. La cabina doccia idromassaggio di grandi benefici grazie ai forti getti d’acqua che emette durante la doccia. Infine l’ultima moda di quest’anno è la cabina doccia di cristallo, una cabina costruita con materiali di altissima qualità grazie alla presenza di cristalli.

Box doccia: il box doccia può essere in cristallo, a tre lati e a soffietto. Il box doccia in cristallo è quello più costoso, poiché grazie ai materiali usati di alta qualità ha una grande resistenza che permane nel tempo. Il box doccia a tre lati è un box doccia montato accanto a una parete dunque da un lato totalmente chiuso e di conseguenza è fisso. Il box doccia a soffietto è scorrevole o battente e l’entrata o frontale o angolare, anch’esso è un box doccia fisso.
 
La tendenza del 2025, a prescindere da cabina o box doccia, è quella di installare docce walk-in, ovvero senza piatti e con pareti in vetro, in modo da rendere ancora per semplice l'accesso per bambini e anziani e, grazie ai vetri, trasmettere un aspetto più arioso e moderno.
 




Bagno per persone disabili
I bagni per disabili sono un discorso a parte. Questi infatti devono rispettare certe norme sia per la costruzione che per la scelta dei sanitari. I lavabi devono essere ergonomici e con il bordo anteriore è concavo per facilitarne l’uso.
 
Il wc deve essere concepito in modo tale che il trasferimento dalla carrozzina al wc faciliti il movimento, infatti questi wc solitamente sono più alti dei comuni sanitari. Infine ogni sanitario deve essere dotato di un maniglione che sia di sostegno e di aiuto per le persone con ridotta capacita motoria.

Quali sono le regole che un bagno per disabili deve seguire?

Come precedentemente accennato i bagni per disabili devono essere dotati di sanitari specifici e inoltre devono anche rispettare certe misure e distanze che facilitino gli spostamenti di una carrozzina. Vediamo qui di seguito quali sono:

Il Lavabo: Il lavabo deve avere un bordo anteriore concavo per facilitare il più possibile l’avvicinamento, deve essere alto 80 cm rispetto al pavimento, e deve avere uno spazio libero sotto di circa 70cm.

Bagni per disabili spazi

Il wc: Il wc deve avere un’altezza di 45/50 cm, deve avere una sporgenza rispetto al muro di 80 cm e deve essere posizionato a 40 cm dalla parete. Obbligatoriamente accanto al wc devono essere presenti: un maniglione d’appoggio, lo scarico e un campanello in caso di allarme, tutti posti all’altezza di 80 cm rispetto al pavimento.

La doccia: per quanto riguarda la doccia, il piatto doccia non deve avere scalini o sfalsamenti, deve essere il più possibile a raso pavimento in modo che i movimenti sia agevolati, e all’interno deve essere presente un seggiolino a 50 cm da terra e un maniglione posto a 80 cm.
 
Vasca con sportello: 

Esistono anche apposite vasche dotate di sportello, che promuovono l'autonomia e l'indipendenza:

  • L'accesso alla vasca è agevolato grazie allo sportello laterale o frontale che si apre fino a 180°.
  • La seduta, sagomata e rialzata, offre comfort eliminando il fastidio di dover sedersi all'interno della vasca e alzarsi faticosamente.
  • La soglia di ingresso è bassa per agevolare l'accesso all'interno della vasca.
  • La vasca con sportello offre agli anziani, ai disabili e a coloro con problemi di mobilità la libertà, la comodità e la sicurezza desiderate.
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  Esempi di bagni ristrutturati
Qui di seguito una gallery che mostra delle foto di bagni ristrutturati da cui prendere spunto per rifare il vostro:

 

Bagni ristrutturati: Foto 1

Bagno moderno elegante tinte scure pavimenti rivestimenti effetto pietra

 

Bagni ristrutturati: Foto 2

Bagno elegante parquet a pavimento rivestimenti tinte scure

 

Bagni ristrutturati: Foto 3

Bagno moderno tinte azzurre – ambiente luminoso e accogliente

 

Bagni ristrutturati: Foto 4

Bagno classico tinte marroni con spazio lavanderia

 

Bagni ristrutturati: Foto 5

Bagno elegante in stile Nordico – Vasca come elemento più importante

 

Video di bagni bellissimi






  STOP A Sconto in fattura per il rifacimento del proprio bagno
Il Decreto Rilancio aveva introdotto la possibilità di cedere le detrazioni fiscali del 50% alle imprese che realizzano i lavori e questa opzione è stata valida anche per le opere di ristrutturazione del bagno ed in generale per le ristrutturazioni di interni.

La Legge di Bilancio 2022 ha successivamente prorogato la facoltà di usufruire dello sconto in fattura o della cessione del credito per le spese sostenute per i differenti bonus edilizi negli anni a venire (fino al 2024), ma successivamente lo sconto in fattura è stato sospeso dal decreto legge che ha sospeso le opzioni di sconto in fattura al 50% e cessione del credito dal 17 febbraio 2023.

L'opzione dello sconto in fattura, spesso allettante, ha dato sicuramente un impulso importante al settore edile che ha visto un vero e proprio boom negli anni 2021 e 2022, tuttavia andavano tenuti  in considerazione i costi finanziari legati a questa operazione, poichè le imprese edili che cedono il credito devono affrontare degli oneri finanziari che ricadono sul cliente finale. Fatto 100 l'importo di un preventivo si può arrivare anche ad avere un onere finanziario superiore al 25%, andando di fatto a dimezzare la convenienza della detrazione fiscale spalmata su più anni.
 
Fino al 2025 l'unico sconto in fattura disponibile è legato all'abbattimento delle barriere architettoniche e viene offerto solo da alcune aziende, se vi sono i presupposti tecnici per la sua applicazione.
 
In alternativa, il bonus per l'abbattimento delle barriere architettoniche può essere ripartito in 5 quote annuali di pari importo, per una cifra massima, variabile da 30.000€ a 50.000€.
 
La prospettiva di rendere gli spazi abitativi accessibili a tutte le persone, indipendentemente dalle loro capacità fisiche, è un obiettivo cruciale. 

Caratteristiche del Rifacimento delle Barriere Architettoniche

  1. Accessibilità Universale: Il progetto contempla l'eliminazione degli ostacoli architettonici, comprese modifiche strutturali come l'installazione di rampe, la rimozione di gradini, l'adeguamento delle porte per l'agevole transito di sedie a rotelle e la creazione di percorsi privi di ostacoli.

  2. Adattamenti Strutturali: Interventi mirati a rendere gli spazi più accessibili, come l'installazione di dispositivi di supporto quali corrimano e l'adeguamento dei servizi igienici per renderli utilizzabili da persone con disabilità motorie.

  3. Benefici Generali: Queste modifiche non solo agevolano le persone con disabilità, ma beneficiano anche anziani, genitori con passeggini e chiunque incontri difficoltà nell'ambiente costruito.

Vantaggi dello Sconto in Fattura per il Rifacimento delle Barriere Architettoniche

  1. Incentivo Economico: Lo sconto del 75% rappresenta un'opportunità sostanziale per coloro che desiderano apportare miglioramenti significativi alla loro residenza o struttura.

  2. Promozione dell'Indipendenza: La rimozione delle barriere architettoniche promuove l'indipendenza e la partecipazione attiva delle persone con disabilità nella vita quotidiana.

È fondamentale considerare che l'accesso a questo tipo di agevolazione potrebbe richiedere il soddisfacimento di determinati requisiti o la valutazione da parte di professionisti qualificati. Potrebbero essere necessarie certificazioni o valutazioni per dimostrare la necessità degli interventi di adeguamento. 

Qualora vi siano i requisiti tecnici è possibile valutare anche la detrazione fiscale del 75% spalmata in 5 anni. In pratica ogni anno si andrà a recuperare un quinto del totale della detrazione sotto forma di credito d'imposta.

In questo caso sebbene non si sfrutti subito la possibilità dello sconto, vi è un vantaggio importante in termini di oneri finanziari e burocratici. E' bene quindi valutare attentamente anche questa possibilità di bonus fiscale suddiviso in 5 anni.

 

Come scegliere la giusta azienda per il rifacimento del proprio bagno
I lavori di ristrutturazione sicuramente sono un investimento oneroso, tuttavia fare un investimento e scegliere dei materiali di ottima qualità ti farà risparmiare nel corso del tempo, poiché il risultato sarà un bagno non solo di ottima qualità ma anche duraturo.

Scegliere la giusta impresa è fondamentale, ma come riconoscerla? Fin qui noi vi abbiamo dato delle linee guida per capire quali sono i lavori da fare, ma ora si tratta di fare la scelta giusta e di scegliere l’impresa adatta a te e alle tue esigenze.

Per prendere la giusta decisione ti consigliamo di confrontare sempre più pareri e preventivi, le soluzioni proposte, infatti, possono variare molto. Valutare più offerte e più preventivi è fondamentale per scegliere la ditta a cui affidare i vostri lavori. Bisogna leggere accuratamente ogni voce e lavoro che viene riportato nel documento soprattutto nei casi in cui i prezzi dei preventivi risultano bassi: potrebbe non essere un lavoro di qualità.

Per la ristrutturazione del tuo bagno allora ti consigliamo di affidarti a Quotalo.it. Quotalo è una rete presente sul web da anni, con più di 2.500 richieste al mese da parte degli utenti. Siamo specializzati nella ricerca di Aziende e Professionisti. Selezioniamo per te esperti in tutta Italia che saranno in grado di consigliarti il prodotto più adatto alle tue esigenze e necessità.

L’obiettivo del nostro servizio è quello di fornire la soluzione migliore al tuo bisogno in breve tempo, in questo modo risparmierai tempo e denaro. Compila il form e in breve tempo riceverai fino a 4 preventivi da aziende specializzate da confrontare gratuitamente e in maniera rapida.


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