Rasatura pareti: informazioni, consigli, prezzi e materiali utilizzati
03 Settembre 2020 - Redazione
Cos’è la rasatura di una parete e in cosa consiste? Scopriamo tutti i segreti (e i costi) di questo lavoro di ristrutturazione
Le pareti di una casa non sono solamente i confini che separano i vari ambienti o superfici sulle quali addossare mobili e ripiani; sono esse stesse parti integranti della casa.
Tanto che una delle più grandi preoccupazioni quando si ristruttura casa è quella di occuparsi della rasatura delle pareti. Parliamo di un’operazione che può riguardare sia il muro interno che quello esterno e che, data la sua importanza, deve essere eseguito con un apposito materiale per rasare un muro e seguendo determinate procedure e specifiche attenzioni.
Quella della rasatura delle pareti è un’operazione per molti aspetti propedeutica a quella finale della tinteggiatura, quindi funzionale ad un’altra esteticamente più visibile e riconoscibile. In realtà non c’è tinteggiatura che tenga senza una corretta rasatura. Anche per questo è doveroso approfondire l’argomento andando a individuare le procedure e i costi per eseguire una corretta rasatura delle pareti.
Rasatura muro interno: in cosa consiste e quanto costa
Quando si costruisce o ristruttura un edificio e si lavora sulle pareti, un’operazione fondamentale è quella che riguarda l’applicazione dell’intonaco sulle pareti.
Perché parlare di intonacatura quando dovremmo concentrarci sulla rasatura di un muro interno? Perché le due operazioni, intonacatura e rasatura, sono intimamente legate e non c’è l’una senza l’altra. Per capire l’una, quindi, è necessario conoscere l’altra, specie se questa (l’intonacatura) precede l’altra (la rasatura).
L’applicazione dell’intonaco è quindi quell’operazione che consente di rifinire le pareti andando a proteggere la muratura con un rivestimento, l’intonaco appunto, che ha tra i suoi scopi quello di omogeneizzare la superficie e proteggere dagli agenti atmosferici.
La rasatura è la fase immediatamente successiva, una fase di completamento dell’intonacatura, che lavora più sul dettaglio e consente un risultato più raffinato e preciso. La rasatura delle pareti serve a rendere quelle superfici adatte a essere tinteggiate o a ospitare una carta da parati. Come si può già iniziare a intuire, la rasatura è un lavoro fondamentale affinché l’applicazione della carta da parati o della tinteggiatura sia efficace. Ogni muro, infatti, ha delle imperfezioni, delle incongruità e dei difetti che inevitabilmente si formano durante l’intonacatura.
Tanto per chiarire ancora meglio la questione c’è da dire che la rasatura delle pareti avviene non solo in fase di costruzione o ristrutturazione, ma anche per intervenire su piccole parti danneggiate, consentendo di riparare e sistemare una parete danneggiata.
Come avviene la rasatura? Qual è il materiale per rasare un muro?
Generalmente si utilizzano degli intonaci rasanti (a base di gesso o cemento) e che servono a rendere liscia la superficie della parete o il cosiddetto grassello di calce, ovvero un materiale specifico che consente di rendere perfettamente liscia e levigata la superficie della parete.
Gli step che portano al completamento della rasatura sono diversi.
Si parte dall’applicazione dello stucco per chiudere e riparare eventuali buchi, crepe o bolle d’aria rimasti dopo il passaggio dell’intonaco. Successivamente si passa una o più mani di carta vetro per muri al fine di levigare per bene la parete.
Lo step successivo è quello che prevede l’applicazione del fissativo (detto anche primer). Il primer, dopo essere stato diluito, può essere applicato con un rullo o con un pennello e ha lo scopo di consentire che la finitura finale di essere omogenea e compatta. Una volta che il fissativo si è asciugato l’operazione di rasatura delle pareti può dirsi conclusa e si può procedere con la tinteggiatura vera e propria o il fissaggio della carta da parati.
Il materiale per rasare un muro interno può variare in base alle necessità. La rasatura, infatti, può avvenire con la calce (per migliorare la resistenza all’umidità - altri consigli su come eliminare l'umidità in casa), a calcestruzzo (per ottenere un ottimo livello di anti carbonatazione - processo, quest'ultimo, capace di danneggiare le armature e compromettere l'intera struttura) o a civile (per un particolare effetto interno).
Vediamo questo video esemplificativo:
Ma quanto costa questo tipo di intervento? Quali sono i fattori che incidono sul costo di questo lavoro? Mediamente i prezzi per questo tipo di intervento variano in base alla superficie da ricoprire e al tipo di materiali che si utilizzano:
Tipologia di rasatura | Costo al mq |
Rasatura a base CALCE | da 6€ al mq |
Rasatura a base CEMENTIZIA | da 8€ al mq |
Rasatura a base GESSO | da 13€ al mq |
Rasatura muro esterno: in cosa consiste e quanto costa
La procedura per la rasatura del muro esterno è pressocché identica a quella descritta per le pareti interne. Le differenze riguardano la rimozione delle parti deteriorate che, essendo costantemente esposte agli agenti atmosferici (pioggia, vento, eccetera) possono essere più gravi e consistenti.
L’altra differenza riguarda il materiale per rasare un muro esterno che deve ovviamente tenere conto di quelle condizioni atmosferiche, scegliendo prodotti adeguati a quel tipo di clima, esposizione e necessità. I costi per questo tipo di lavoro possono essere leggermente differenti:
Tipologia di rasatura | Costo al mq |
Rasatura a base CALCE | da 8€ al mq |
Rasatura a base CEMENTIZIA | da 9€ al mq |
Rasatura a base GESSO | da 10€ al mq |
Rasatura muri: a chi rivolgersi
Come abbiamo avuto modo di vedere il lavoro di rasatura dei muri è un intervento fondamentale che, se non eseguito correttamente, rischia di inficiare anche i lavori successivi. È un lavoro delicato e molto importante anche per quel che riguarda l’integrità della parete. Per questo, pur potendo svolgerlo autonomamente, è preferibile e consigliato rivolgersi a dei professionisti del settore. Con Quotalo è possibile trovare i migliori professionisti della tua zona ai quali richiedere un preventivo e una consulenza.
Affidarsi a delle ditte specializzate è una scelta vincente anche dal punto di vista del risparmio. Solo e soltanto rivolgendosi a dei professionisti è possibile accedere agli incentivi fiscali e usufruire delle relative detrazioni. I lavori di restauro e rifacimento delle facciate sono spesso oggetto di queste agevolazioni che permettono di svolgere i lavori e ottenere un’importante detrazione sull’importo delle tasse da pagare.
Per poter usufruire di questi vantaggi fiscali è però obbligatorio che il lavoro venga svolto da professionisti abilitati, con rilascio di regolare ricevuta e fattura e che il pagamento avvenga tramite sistema tracciabile, ovvero bonifico bancario o postale.