Rifare il pavimento di casa: informazioni e costi
21 Giugno 2015 - Redazione
Sono in molti coloro che approfittando delle vacanze della prossima estate e quindi del fatto di avere casa libera, rinnoveranno la pavimentazione del proprio appartamento, ma prima di procedere, ovviamente è doveroso chiarire quanto costa rifare la pavimentazione di un appartamento.
Chiarendo anzitutto, che per rifare la pavimentazione di un appartamento, non è necessario richiedere alcuna autorizzazione comunale, né fare alcun aggiornamento catastale, in quanto non sono interessati né gli impianti, né la distribuzione interna dell’appartamento, riuscendo spesso a contenere il budget se non si hanno esigenze particolarmente onerose.
Trattasi infatti di un intervento tutto sommato di modesta entità rispetto ad una ristrutturazione completa di casa, che dal punto di vista dei lavori, può richiedere circa 2 settimane per un appartamento di medie dimensioni, ma che per contro, consente di migliorare e innovare significativamente l’estetica di casa, dando una nuova veste all’appartamento.
A riguardo, da chiarire che rifare completamente una nuova pavimentazione, rimuovendo il pavimento ed il sottofondo esistente, è indubbiamente la via per un lavoro a regola d’arte, ma d'altro canto, significa anche andare incontro a un’incidenza di costi e di tempi di esecuzione, indubbiamente maggiore, rispetto alla sovrapposizione di un nuovo pavimento a quello esistente.
Premesso questo, va individuato quindi se optare per una nuova pavimentazione con piastrelle, oppure con il parquet – con tempi un pò più lunghi per la posa – e affidato il lavoro ad una squadra di professionisti.
I lavori da eseguirsi per rinnovare il pavimento, saranno:
- smontaggio di porte interne e della porta/portoncino esterno;
- rimozione e trasporto in discarica, della pavimentazione preesistente (nel caso si opti per questa soluzione);
- livellamento e ripristino del massetto di sottofondo, per procedere con la posa della nuova pavimentazione (successiva al caso, del punto precedente);
- posa della nuova pavimentazione;
- posa in opera del battiscopa lungo le pareti e stuccaggio della fuga dei pavimenti;
- rimontaggio delle porte interne e della porta/portoncino esterno.
Molto probabilmente a fine lavori, una volta sistemato il pavimento, sarà utile anche tinteggiare le pareti.
Quanto quindi al costo per la pavimentazione di un appartamento, la cifra per il lavoro varia sensibilmente, in maggior misura rispetto al tipo di materiale scelto, ma anche in base alla manodopera scelta, motivo per cui è sempre buona norma farsi fare almeno 3 preventivi.
Da considerare infatti che per un appartamento di circa 100 metri quadri, con un pavimento dal costo medio, è possibile ottenere preventivi molto variabili tra loro con un prezzo comprensivo di fornitura e posa che varia mediamente dalle 4.000-5.000 euro alle 10.000-15.000 euro.
In questi casi, buona norma è quella di optare per professionisti di esperienza e qualità, che propongano un preventivo, il cui costo, sia una buona media.
Rivolgersi ad una manodopera specializzata è la prima norma, per evitare l'insorgere di possibili situazioni sgradevoli, dovute ad una posa non corretta. Da considerare a riguardo, che nel caso di rottura di un tubo a pavimento, potrebbe non essere facile ed immediato, localizzare una perdita, tanto che oltre a dover rimuovere la pavimentazione, potrebbe rendersi necessario abbandonare la vecchia tubazione, per una ex novo con un nuovo percorso, con una lievitazione significativa dei costi per la pavimentazione.
Concludendo, un ultimo ma non meno importante consiglio, è quello di ordinare una quantità maggiore di pezzi del materiale prescelto per la nuova pavimentazione, in un ordine del 10%, rispetto al necessario, da tenere come scorta, in caso di qualsiasi necessità futura.