I serramenti tagliafuoco: una barriera essenziale contro gli incidenti sul lavoro
14 Febbraio 2017 - Redazione
L’esperienza ci ha insegnato che, negli ambienti in cui viviamo e lavoriamo, gli incidenti accadono nei modi più disparati e le conseguenze non sempre sono prevedibili, soprattutto se non sono rispettate le norme di sicurezza previste. Uno dei pericoli con cui più frequentemente ci ritroviamo a fare i conti, è la possibilità che scoppi un incendio: che si tratti di un cortocircuito dell’impianto elettrico, di autocombustione, di malfunzionamento dei macchinari o errore umano, il rischio è alto.
Per tale ragione, la legge impone alle aziende di sottostare a una serie di regole che prevedono l’adozione di determinati accorgimenti, sia negli spazi abitativi, che in quelli lavorativi. In questi ultimi in particolare, sono previsti dispositivi di protezione individuale, come gli occhiali per proteggere contro schegge, materiali roventi, caustici o corrosivi, i tappi contro i rumori troppo forti, i guanti antitaglio, le scarpe rinforzate etc. e l’obbligo del datore di lavoro è sia di fornire tali dispositivi, sia di attivarsi, perché i dipendenti li usino correttamente.
Esistono poi i cosiddetti dispositivi di protezione collettiva, quelli cioè che hanno – citiamo - “la funzione di salvaguardare le persone da rischi per la salute e la sicurezza”, dei quali fanno parte, per esempio, i parapetti e le reti di sicurezza dei cantieri, le cappe chimiche e le cabine di sicurezza microbiologica dei laboratori e, in generale, quei presìdi pensati per evitare rischi a persone o cose all’interno delle strutture, come per esempio la segnaletica per le radiazioni, quella antincendio e i serramenti tagliafuoco e taglia fumo.
La legge obbliga il responsabile di un’attività industriale o commerciale ad assicurarsi che i dispositivi di protezione siano costruiti a norma e perfettamente funzionanti, in modo da contenere al massimo il rischio per le persone presenti e i danni a strutture, apparecchiature e materiale.
Nel caso di serrande e tende tagliafuoco e taglia fumo, la funzione è quella di fermare fiamme e gas nocivi per un tempo sufficientemente lungo a consentire alle persone di mettersi in salvo oppure, se adeguatamente preparate, di attrezzarsi per far fronte all’incendio: un prodotto costruito secondo la legislazione corrente, montato correttamente e correttamente utilizzato, può contribuire a salvare non solo molte vite, ma anche a evitare ingenti perdite di beni.
I serramenti tagliafuoco e taglia fumo sono utili non solo nelle attività industriali e commerciali, ma anche nelle abitazioni private: la legge prevede infatti che vi sia una porta tagliafuoco tra i vani abitabili e il garage; anche in questo caso, è essenziale poter chiudere ermeticamente l’ambiente interessato dall’incendio o dalla presenza di fumi o gas nocivi, per riuscire a mettere in salvo gli abitanti, perché ancor più che sul lavoro, in casa possono succedere spiacevoli incidenti, proprio nel momento in cui le persone sono più rilassate e meno attente a ciò che succede, oppure sottovalutano la propria inesperienza manipolando sostanze infiammabili, intervenendo nella manutenzione ordinaria dell’edificio, usando apparecchiature inadeguate, danneggiate o obsolete o ancora accatastando materiale infiammabile in spazi angusti e poco aerati.
Malgrado il numero di persone presenti sia minore, proprio perché l’inesperienza e la disattenzione in casa sono mediamente più alte che in ambito lavorativo, è importante che anche le abitazioni private rispettino le norme antincendio e che i proprietari si assicurino di essere in regola con la legge.