Scala colori per pareti o tabella colori per pareti
24 Febbraio 2016 - Redazione
Che la si definisca scala colori per pareti o tabella colori per pareti ci si riferisce alla stessa cosa, cioè al campionario che comprende tutte i colori per interni che sono disponibili, e parliamo di migliaia di tinte, suddivise per tipologia, a seconda, ad esempio, che i colori siano opachi o lucidi.
Dunque, la tabella colori per pareti è quello strumento che serve a visualizzare le nostre scelte, nel momento in cui decidiamo come pitturare casa, e impiegato per riprodurre fedelmente i colori opzionati.
Comunemente, quando si parla di scala colori, ci si riferisce, senza saperlo, ai nomi di alcune aziende di vernici che quasi monopolizzano il settore.
Vi sarà ad esempio capitato di sentir parlare di colori ral: ecco, RAL è appunto una di queste aziende.
Altro nome del settore è PANTONE, che da 50 anni è d’ispirazione con prodotti, servizi e tecnologia leader, che ogni anno propone novità nei mercati delle arti grafiche, della moda, della casa, dell’architettura, delle vernici. Il sistema colore PANTONE FASHION + HOME, ad esempio, è costituito da 2.100 colori nel formato cotone o carta; l’azienda consente all’utente di visualizzare in anteprima scelte di colore in diverse condizioni di illuminazione; e ancora fornisce scale cromatiche personalizzate.
Una tabella colori per pareti, anzi due, sono state proposte anche dal Guggenheim Museum di New York: la prima incentrata sui toni del bianco, la seconda (ispirata all'impressionismo, a Van Gogh e a Cezanne) decisa e colorata.
E ancora la SIKKENS che, dopo l'arancio rame del 2015, presenta nel 2016 un ocra-oro per i colori degli interni (link all’articolo omonimo), oltre a 54 nuovi colori per gli esterni.
Una cosa che forse pochi sanno è che si può procedere con il fai-da-te anche per individuare l’esatta collocazione del colore che desideriamo sulla scala colori per pareti. È necessario però essere forniti di una buona tecnologia, nello specifico di uno scanner e un software grafico, in grado di fornire la giusta composizione di ciano, magenta, giallo e nero che, in percentuali differenti, vengono combinate per ottenere tutti i colori delle scale (a cui è abbinato uno specifico codice). Per cui, una volta individuate le percentuali, sarà necessario rifornirsi dei 4 colori primari e del bianco, e miscelarli.
Ad esempio, per ottenere un beige chiaro, che corrisponde al CMYK 10-10-50-10, si utilizzeranno 10 parti di ciano, 10 parti di magenta, 50 di giallo e 10 di nero.
Il muro è la principale superficie continua nella progettazione degli interni, e il colore che decidiamo di applicarvi influenza notevolmente la sensazione dell’ambiente: è per questo che la scala colori per pareti o tabella colori per pareti è uno strumento essenziale nel momento in cui si decidono i colori per le pareti (link all’articolo omonimo), anche perché i colori determinano effetti diversi sulla nostra personalità: il verde è calmante e rilassante; il giallo è stimolante e corroborante; l’arancione ha un effetto galvanizzante; il violetto distensivo e riposante; il celeste rasserenante; il blu è contemplativo; il rosso ha un potere eccitante e stimolante.