La tecnica del tree climbing
18 Giugno 2015 - Redazione
Nata in America nel ‘900, diffusa tutt'oggi in Europa, il Treeclimbing, come dal suo nome, “Tree” albero e “Climb” arrampicata, può essere utilizzato come tecnica di lavoro sugli alberi ornamentali, nei parchi ed in ambito urbano e nei casi in cui gli alberi sono difficilmente accessibili con la normale strumentazione utilizzata dai giardinieri "tradizionali"
Il Treeclimbing grazie a funi, quale sistema di sicurezza, permette di effettuare lavori di ispezione, potatura, consolidamento, e abbattimento controllato, alla chioma, o a parti di alberi ad alto fusto, con l'ausilio di imbraghi, caschi, corde e attrezzi specifici, per eseguire opere di potatura, smontaggio, consolidamento e monitoraggio.
La tecnica è a basso impatto ambientale poichè propone un nuovo “approccio” alla pianta, che permette di muoversi dall'interno all'esterno della chioma, seguendo le sue linee naturali di crescita, eseguendo una potatura essenziale, che non danneggia la pianta e permette, di valutare la presenza o l'insorgere di patologie e di difetti strutturali del tronco e della chioma.
Applicabile a qualsiasi tipologia di albero, molteplici sono i vantaggi della tecnica del Treeclimbing:
- non si occupa la carreggiata stradale, interferendo sulla viabilità;
- non viene occupato il suolo pubblico;
- applicabile, anche in location difficilmente accessibili con mezzi meccanici;
- permette di accedere e operare a tutte le parti della pianta a 360°, rispetto alle tecniche tradizionali;
- non si hanno limiti di altezza, come accade coi mezzi meccanici;
- si evitano ferite alla pianta;
- si evita il compattamento del suolo, spesso causato dai mezzi meccanici, garantendo così alla pianta condizioni di sviluppo ottimali.
Da chiarire che, a dispetto di quanto si pensi, il Treeclimbing è una tecnica di lavoro assolutamente sicura, che va peraltro a limitare la probabilità che un sinistro, come una caduta o altri incidenti, si verifichino, grazie all'impiego di attrezzature certificate, tecniche e procedure di lavoro codificate e grazie alla certificazione dell'operatore, da parte di enti riconosciuti.
L'attività del Treeclimbing è stata in particolare negli ultimi anni, oggetto di specifiche norme della sicurezza, in particolare col Decreto Legislativo n. 235 dell'8 luglio 2003, confluito nel D. Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 della sicurezza, recentemente integrato e modificato col D. Lgs 106/2009 del 3 agosto 2009.
E proprio secondo la normativa, il Treeclimbing ha come obbiettivo la cura e la tutela del patrimonio arboreo, secondo le più avanzate tecniche e conoscenze scientifiche, nel rispetto dell'ambiente circostante e del contesto nel quale sono inseriti, nella più totale sicurezza.
Il Treeclimbing infatti, è una tecnica ricca di potenzialità e vantaggi, non solo quanto ad un “normale” intervento di potatura, ma con l'uso di tecniche avanzate, ad esempio per abbattimenti controllati, di grandi branche, singoli alberi o di parte di essi, che sono adeguatamente imbragati, calati a terra e trasferiti con fumi, nel più totale controllo ed in assoluta sicurezza, evitando il minimo danno a fabbricati o costruzioni sottostanti.
Va da sé quindi, che il Treeclimbing è una delle tecniche di lavoro più affidabili in questo settore, nei parchi ed in ambito urbano, praticata però solo da personale esperto, altamente specializzato ed appositamente formato.