Termoidraulico per l'installazione di una caldaia a condensazione da 24 kW: Guida e costi

14 Aprile 2025 - Redazione

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Termoidraulico per l'installazione della caldaia a condensazione 24 kW

L’impianto di condizionamento è uno dei più importanti di un’abitazione. Sia per evidenti ragioni di comfort ambientale sia per l’impatto che il riscaldamento domestico ha sulle bollette energetiche.

Tra le soluzioni disponibili scegliere una caldaia a condensazione da 24 kW rappresenta un’opportunità importante sia in termini, appunto, di comfort che di efficienza.

Perché scegliere una caldaia a condensazione da 24 kW? Questo tipo di impianto è diventato nel corso degli anni il punto di riferimento nel settore del riscaldamento domestico.

I motivi sono diversi e sono da individuare prevalentemente nella tecnologia della condensazione che, rispetto alle caldaie tradizionali, consente di aumentare il rendimento della caldaia permettendo di riscaldare più e meglio consumando meno.

In modo particolare una caldaia da 24 kW è quello che meglio si adatta alle necessità di un appartamento di piccole e medie dimensioni come sono la maggior parte delle abitazioni del nostro Paese, prevalentemente costituite da case unifamiliari e appartamenti.

Installare una caldaia a condensazione da 24 kW significa fare una scelta che unisce efficienza energetica, riduzione dell’impatto ambientale, convenienza economica e facilità di installazione anche negli spazi più ristretti.

Alla luce di tutti questi vantaggi comprendiamo meglio come funziona una caldaia a condensazione e come scegliere quella adeguata alla propria abitazione.

 

Cos’è una caldaia a condensazione e come funziona?

 caldaia 24 kw condensazione

La peculiarità della caldaia a condensazione è data dalla capacità di questa tipologia di impianto di recuperare energia dai gas di scarico. Come spiegato più nel dettaglio nel nostro approfondimento sul funzionamento di una caldaia a condensazione, questa tecnologia si basa su un ciclo termico nel quale oltre a bruciare il combustibile, sfrutta il calore latente presente nei fumi, trasformando l'energia dispersa in calore utile.

Più precisamente il ciclo termico inizia con la combustione del combustibile (GPL, gas, eccetera) all’interno di una camera di combustione. I fumi prodotti passano attraverso uno scambiatore di calore nel quale l’energia viene recuperata grazie appunto al processo di condensazione. Successivamente l’acqua riscaldata viene distribuita nell’impianto fino ad alimentare i radiatori (o l’impianto a pavimento) e riscaldare così la casa. I gas esausti vengono raffreddati e depurati prima di essere espulsi verso l’esterno riducendo anche da questo punto di vista l’impatto ambientale.

In pratica il recupero del calore dai fumi di scarico tipico delle caldaie a condensazione migliora l’efficienza energetica perché sfrutta il calore latente (il calore che viene rilasciato quando il vapore condensa tornando allo stato liquido) dei gas combusti, che nelle caldaie tradizionali viene disperso.

Le caldaie a condensazione, a differenza di quelle tradizionali, raffreddano i fumi fino a far condensare il vapore acqueo, recuperando energia che altrimenti andrebbe persa. Questo consente di ottenere un rendimento superiore (fino al 108% sul PCI) e ridurre i consumi di combustibile, con minori emissioni di CO₂ e un risparmio economico.

 

Caldaia a condensazione 24 kW: caratteristiche e vantaggi

Come anticipato la caldaia a condensazione da 24 kW è quella più adatta per gli appartamenti e le case di piccole dimensioni. Questo perché le specifiche tecniche e la potenza di questa tipologia di caldaia assicurano il rendimento migliore in rapporto alla grandezza delle stanze da riscaldare.

I 24 kW di potenza, infatti, offrono un buon equilibrio tra potenza, efficienza e consumi. Questa potenza è sufficiente per riscaldare ambienti non troppo grandi e ottenere una sufficiente produzione di acqua calda sanitaria senza sprechi energetici.

Inoltre, rispetto a modelli più potenti, una caldaia da 24 kW ha minori costi di acquisto e gestione, requisito non meno importante in una prospettiva di riduzione dell’impatto economico del riscaldamento domestico.

Quanto appena detto in termini di efficienza di combustione e ottimizzazione dei processi di recupero dell’energia dai gas di scarico, determinano una significativa riduzione delle emissioni di CO2. A parità di condizioni e di ore di utilizzo le caldaie a condensazione consumano meno e, quindi, riducono l’inquinamento e migliorano l’impatto ambientale.

C’è poi da considerare come l’evoluzione tecnologica si sia concentrata negli ultimi anni anche sulla riduzione delle dimensioni delle caldaie a condensazione. Oggi quelle disponibili in commercio non solo sono compatte, ma hanno anche un design moderno che le rende meno impattanti anche dal punto di vista estetico.

Inoltre sono particolarmente apprezzate per la loro capacità di integrarsi perfettamente all’interno di impianti già esistenti.

 

Come scegliere la caldaia a condensazione giusta per la tua casa?

 caldaia 24 kw

La scelta di una caldaia a condensazione dipende da diversi fattori. La scelta deve tenere conto di diversi fattori, tra cui:

  • dimensioni dell’abitazione
  • numero di radiatori
  • fabbisogno di acqua calda sanitaria
  • livello di isolamento termico

Le tipologie di caldaie a condensazione più comuni sono: 18 kW, 24 kW e 30 kW. Nella scelta si può fare riferimento a questa tabella riassuntiva.

Potenza Superficie consigliata Numero di bagni Vantaggi Svantaggi
18 kW Fino a 80 m² 1 bagno Bassi consumi, ideale per piccoli appartamenti Potenza insufficiente per più punti d’acqua simultanei
24 kW 80-120 m² 1-2 bagni Equilibrio tra potenza e consumi, adatta a molte abitazioni Non sufficiente per case grandi o con più bagni
30 kW 120-200 m² 2-3 bagni Maggiore produzione di acqua calda, adatta a famiglie numerose Consumi più elevati e costo iniziale maggiore

Entrando più nel dettaglio per quel che riguarda la classe energetica è utile tenere in considerazione questa distinzione che mostra come anche un dispositivo con una classe più bassa possa comune rivelarsi ampiamente efficiente.

Classe ErP Rendimento medio Benefici
A+++ 98-100% Massima efficienza e consumi minimi
A++ 95-97% Elevato risparmio energetico
A+ 90-94% Buon compromesso tra costo e prestazioni
A 85-89% Efficienza base, ma migliorabile con sistemi di termoregolazione

Spesso la caldaia a condensazione va a inserirsi all’interno di un ambiente già sviluppato che presenta un impianto di riscaldamento già funzionante. Questo può prevedere radiatori in ghisa (che trattengono più a lungo il calore ma richiedono maggiore energia per raggiungere la temperatura), radiatori in alluminio (si riscaldano più rapidamente ma si raffreddano altrettanto velocemente) o un impianto di riscaldamento a pavimento. Una caldaia 24 kW è adatta per un impianto con circa 7-10 radiatori di medie dimensioni. Se il numero fosse superiore, potrebbe essere necessario un modello più potente o un sistema di gestione termica più efficiente.

La scelta verso una caldaia da 24 kW si rivela particolarmente conveniente per le abitazioni non troppo grandi quando:

  • si ha un buon livello di isolamento termico (soprattutto per quel che riguarda l’efficienza degli infissi)
  • si hanno non più di 1-2 bagni
  • si ha uno spazio limitato per l’installazione della caldaia

La caldaia da 24 kW è quindi la sintesi migliore in termini di affidabilità, comfort e risparmio energetico. Anche perché le caldaie da 18 kW potrebbero non essere sufficienti per riscaldare ambienti di medie dimensioni, quelle da 30 kW rischiano di essere troppo potenti, con conseguenti sprechi energetici e costi di gestione più elevati.

 

Installazione e manutenzione della caldaia a condensazione 24 kW

Quando si valuta un impianto di condizionamento è fondamentale porre l’attenzione anche sulla relativa installazione e sui costi di manutenzione.

Partiamo dall’installazione. Per installare una caldaia da 24 kW un tecnico specializzato impiega non più di qualche ora. In alcuni casi il lavoro si protrae per un paio di giorni in caso di impianti particolari o di lavori accessori necessari. Il ricorso a un tecnico specializzato è non solo un obbligo di legge (contestualmente all’installazione viene rilasciato il libretto dell’impianto), ma anche una scelta conveniente e affidabile.

Un professionista, infatti, si occupa non solo di montare e mettere in funzione l’impianto, ma anche di farlo a regola d’arte e di verificarne il corretto funzionamento per quell’abitazione.

Il ricorso a un professionista abilitato (in possesso del relativo patentino previsto dalla legge) diventa cruciale anche per quanto riguarda la manutenzione. Anche in questo caso si tratta di un’attività obbligatoria, ma che ha anche un’importanza cruciale in termini di risparmio.

Una caldaia sempre efficiente – che è tale se viene controllata, pulita e ottimizzata regolarmente – consuma meno, quindi costa meno tenerla accesa e, ancora, si guasta meno, riducendo i rischi di guasti improvvisi con i relativi costi di riparazione. Queste le indicazioni sulle attività da prevedere sulla caldaia della propria casa.


Tipo controllo Obblighi e descrizione Costo medio
Manutenzione ordinaria Controllo annuale del funzionamento, pulizia bruciatore/scambiatore, verifica dei dispositivi di sicurezza, aggiornamento libretto Mediamente da 70€ a 120€
Controllo dei fumi Verifica dell’efficienza energetica e delle emissioni; obbligatorio ogni 2 anni per impianti ≤ 100 kW (4 anni per gas) Mediamente da 100€ a 150€
Bollino Blu-Bollino Verde Certificazione rilasciata dal tecnico per attestare la conformità; costo variabile in base alla regione Mediamente da 30€ a 80€
Manutenzione straordinaria Interventi per riparazioni o sostituzioni non coperte dalla manutenzione ordinaria (dipende da usura o anomalie riscontrate) Dipende dal lavoro (fino a diverse centinaia di euro)

È importante in questo contesto ricordare che l’obbligo (anche economico) di eseguire la manutenzione sulla caldaia a condensazione ricade sul locatario (la persona che vive nell’appartamento in affitto) e non sul proprietario.

 

Prezzo di una caldaia a condensazione 24 kW: cosa aspettarsi?

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Ma quanto costa una caldaia a condensazione? Quali i prezzi di una caldaia da 24 kW? Nel calcolo dei costi e, soprattutto, nel confronto dei diversi preventivi è importante tenere conto sia del prezzo del dispositivo (che varia in basa alla marca, alla tecnologia e alla classe energetica) e il prezzo della mano d’opera per l’installazione (che varia in base alla zona, all’azienda a cui ci si rivolge e al lavoro da fare).

Marca Range di Prezzo (€)
Vaillant € 773 - 1395
Ariston € 680 - 1400
Bosch € 690 - 1600
Saunier Duval € 709 - 1200
Baxi € 718 - 2100
Ferroli € 690 - 1826.90
Chaffoteaux € 650 - 2000
Immergas € 937 - 1800
Cosmogas € 780 - 2300

Un aspetto da non trascurare è quello legato agli incentivi e alle detrazioni fiscali. Anche se da qualche anno è iniziata una riduzione delle aliquote delle agevolazioni e dei relativi tetti massimi di spesa (e nei prossimi anni si proseguirà su questa strada) è importante considerare l’opportunità di risparmio disponibili. in modo particolare si può fare riferimento a:

Caratteristica Bonus Ristrutturazione Ecobonus
Detrazione (Abitazione principale) 50% (se parte di una ristrutturazione più ampia) 50%
Detrazione (abitazioni successive alla prima) 36% (se parte di una ristrutturazione più ampia) 36%
Limite di spesa €96.000 (per l'intera ristrutturazione) €30.000 (specifico per sostituzione impianto di riscaldamento)
Focus principale Ristrutturazione edilizia più ampia, inclusa l'efficienza energetica Interventi specifici di efficientamento energetico
Requisiti caldaia Sistema ibrido, finalizzato al risparmio energetico, almeno Classe A Sistema ibrido con elevati standard di efficienza e potenziali certificazioni

In entrambi i casi l’agevolazione prevede una detrazione suddivisa in dieci rate annuali di pari importo dalle imposte (IRPEF o IRAS) che il contribuente (persona fisica o società) paga ogni anno.

Nella valutazione complessiva di quale caldaia a condensazione da 24 kW acquistare, quindi, bisogna tenere conto sia del prezzo del dispositivo che del costo per l’installazione, ma anche di quanto si riesce a risparmiare con le agevolazioni disponibili.

In questo modo si migliora il ritorno sull’investimento di un impianto che dovrà garantire il suo funzionamento e il suo rendimento per moltissimi anni.

 

Come trovare un esperto nella tua zona

Abbiamo avuto modo di comprendere perché le caldaie a condensazione da 24 kW sono così diffuse. Si tratta di modelli estremamente compatti ed efficienti per le abitazioni di piccola e media grandezza. Grazie a queste caldaie, infatti, si riesce a riscaldare la propria casa riducendo i consumi e gli sprechi, contribuendo così a ridurre l’impatto delle bollette sul bilancio familiare e quello sull’inquinamento ambientale.

Se hai bisogno di cambiare la tua caldaia, vuoi ammodernare il tuo impianto di condizionamento o vuoi installare una caldaia più efficiente e che ti aiuti a risparmiare richiedi un preventivo personalizzato con il quale valutare quale modello acquistare e calcolare quanto puoi risparmiare ogni anno.

 

 

 

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