Verande esterne: caratteristiche, normative, preventivi e prezzi
17 Aprile 2024 - Redazione
Tutto ciò che dovresti sapere sulle verande per esterni
Le verande esterne, costituite da una struttura portante e da una serie di vetrate, aggiungono metratura e valore economico ad una casa, affacciandosi direttamente su giardini, terrazzi o cortili interni.
Le verande possono differenziarsi moltissimo tra di loro, poichè la struttura portante può essere realizzata con diversi materiali anche combinati tra loro, mentre le parti vetrate sono provviste di aperture verso l’esterno che si differenziano per il tipo di meccanismo, che può essere ad esempio a battente o scorrevole: le coperture, create appositamente per proteggere dal sole e per garantire privacy, infine possono essere interne o esterne.
- Indice contenuti
- Verande esterne: esempi di stili e materiali
- Esempi di modelli di veranda con relativi prezzi
- Strutture esterne per verande
- Vetrate per verande esterne
- tipologie di aperture
- Coperture per verande esterne
- Estetica delle verande per esterni
- Altre caratteristiche: ventilazione e climatizzazione
- La normativa per la costruzione di una veranda esterna
Verande esterne: esempi di stili e materiali
Le verande esterne sono una caratteristica popolare delle case moderne e possono essere utilizzate come estensione del soggiorno o come spazio per intrattenere gli ospiti.
Esistono diversi stili di verande esterne, che variano dal classico al moderno, e ogni stile ha le sue caratteristiche uniche che influenzano la scelta dei materiali e delle finiture.
- Verande in stile classico sono spesso realizzate con materiali naturali come il legno, la pietra e il mattone, materiali che conferiscono alla veranda un aspetto rustico e tradizionale che si adatta perfettamente a case in stile country o cottage. Le finiture spesso includono dettagli decorativi come colonne e archi, che danno alla veranda un aspetto elegante e sofisticato.
- Verande in stile moderno sono spesso caratterizzate da linee pulite e semplici, i materiali prediletti sono il vetro, l'acciaio e l'alluminio, che creano un aspetto minimalista e contemporaneo, mentre le finiture sono spesso semplici, lisce ed essenziali con un'attenzione particolare alla precisione dei dettagli e alla qualità dei materiali utilizzati.
- Verande in stile Liberty, che richiama le caratteristiche del movimento artistico e architettonico italiano del tardo XIX secolo. Lo stile Liberty, noto anche come Art Nouveau, è caratterizzato da un design sinuoso, linee fluide e motivi naturalistici come fiori e foglie, perciò le verande in stile Liberty sono generalmente caratterizzate da un disegno intricato e dettagliato, con fregi elaborati che creano un'atmosfera romantica e sofisticata grazie anche alle finiture eleganti e lussuose, realizzate spesso in materiali come marmo, vetro colorato e ferro battuto. Lo stile Liberty si colloca forse all'estremo opposto rispetto alle verande in stile mediterraneo, che si ispira invece proprio al design delle case sulle coste del Mediterraneo e spesso include elementi come mattoni e piastrelle in terracotta. Le finiture sono spesso realizzate in colori caldi e terrosi, in grado di conferire alla veranda un aspetto accogliente, confortevole e un po' rustico.
In definitiva, gli stili ed i modelli di una veranda possono essere davvero moltissimi e la scelta deve essere fatta tenendo in considerazione una serie di fattori, tra cui il tipo di casa, il clima locale e lo stile di vita degli abitanti.
La scelta dei materiali e delle finiture dipende dall'estetica desiderata, dal budget e dalla durata prevista della veranda, ma indipendentemente dallo stile scelto, una veranda esterna ben progettata e costruita a regola d'arte può migliorare notevolmente la funzionalità e l'aspetto di una casa.
Esempi di modelli di veranda con relativi prezzi
Prima di procedere ad analizzare più dettagliatamente gli elementi che compongono una veranda esterna, vogliamo proporvi una tabella dei costi delle verande da terrazzo e da balcone, oltreché di strutture che possono essere adoperate come serre, e dunque per ospitare primariamente fiori e vegetali, proposte da alcuni dei migliori rivenditori e produttori sul mercato, sulla cui entità influiscono ovviamente proprio le parti strutturali sulle quali ci soffermeremo in seguito:
Materiale | Prezzo medio al m² |
Veranda in alluminio | Da 250 € a 400 € circa |
Veranda in legno | Dipende dalla tipologia di legno (lamellare, massello ecc...) ma il prezzo al m² si aggira tra i 200€ e i 650€ circa |
Veranda in PVC | Dai 200 € ai 350 € |
Veranda in legno e muratura | Si parte da circa 650€ al metro quadro |
Strutture esterne per verande
In particolare, la struttura portante di una veranda esterna, alla quale vengono solitamente applicati rinforzi in acciaio, invisibili esteticamente e che accrescono durata nel tempo e stabilità, può essere realizzata in:
- Legno opportunamente trattato per l’esterno;
- PVC;
- Alluminio trattato, che rappresenta la soluzione più utilizzata.
Le strutture in questione vengono poi attaccate al muro o al tetto sigillando internamente nastri ad espansione ed esternamente guaine isolanti e lamiere di rivestimento in alluminio; qualora l’aggancio avvenisse al pavimento, è necessario che questo risulti isolato e resistente al freddo affinché possa essere applicata una pellicola di protezione dall’umidità e successivamente una lamiera.
Le verande in legno e vetro sono diffuse e indubbiamente affascinanti, ma richiedono una manutenzione frequente e impegnativa e potrebbero deteriorarsi rapidamente. Per questo motivo, preferiamo suggerire strutture in alluminio che richiedono, senza dubbio, cure meno assidue e possono essere personalizzate secondo le tue esigenze.
I raccordi tra gli angoli esterni della struttura di una veranda esterna devono:
- Essere resistenti;
- Garantire un buon isolamento termico;
- Assicurare un’elevata tenuta meccanica.
Vetrate per verande esterne
Per realizzare le vetrate della veranda esterna bisogna scegliere prodotti sicuri, resistenti alle intemperie, soprattutto a vento e grandine, e ad eventuali attacchi di ladri e malintenzionati, a urti e rotture, perciò a tal scopo è possibile scegliere tra:
- Vetro riflettente o assorbente: impediscono che il calore estivo venga inglobato all’interno della veranda, spingendolo invece verso l’esterno;
- Vetro basso-emissivo: durante la stagione fredda trattiene fino al 90% del calore accumulato all’interno della veranda, permettendo un notevole risparmio energetico;
- Vetro fonoassorbente: capace di isolare acusticamente la veranda;
- Vetro autopulente: ideale per la tettoia, è costituito da uno strato applicato superficialmente che scioglie lo sporco con l’aiuto di sole e pioggia.
Tipologie di aperture
Sia che si tratti di finestre che sono dotate quindi di aperture che consentono solamente l'affaccio, che di portefinestre che permettono invece anche di uscire in terrazzo o giardino, i sistemi di apertura possono essere:
- A battente con una o più ante;
- A libro, dove le varie ante si impacchettano da un lato; per un approfondimento su questo particolare stile di verande, vi rimandiamo ad un esauriente approfondimento esterno;
- Scorrevoli, le cui ante aperte, scorrendo lateralmente alle pareti, non occupano spazio.
Coperture per verande esterne
Possono essere:
- Interne: possono essere semplici tende o anche veneziane in alluminio;
- Esterne;
- Fisse: costituite da pannelli isolanti termicamente e acusticamente, disponibili in vari materiali;
- Mobili: generalmente veneziane in metallo resistente alle intemperie, regolabili dall’interno manualmente o con telecomando.
Estetica delle verande per esterni
Diversi sono gli effetti visivi, dalle essenze del legno, ai colori accesi con verniciatura in polvere, al bianco liscio, goffrato o satinato, che possono anche differire tra interno ed esterno; le forme dipendono anche dallo spazio disponibile, potendo essere a centro parete, con tetto a volta ribassata o angolare che collega esternamente due lati della casa e ancora ad angolo con copertura a spiovente, o su due muri dell’edificio.
Le verande sono caratterizzate per la loro versatilità che permette un adattamento alle dimensioni della superficie esterna disponibile. In tal modo, persino un'area di metratura limitata può diventare abitabile in ogni stagione. Se possiedi uno spazio esterno ridotto, consigliamo di optare per un design minimalista e di evitare di sovraccaricare il giardino o il terrazzo con una veranda ingombrante.
Altre caratteristiche: ventilazione e climatizzazione
Il ruolo della ventilazione è fondamentale in una veranda esterna, in particolare per regolare i livelli di umidità e scongiurare il pericolo di muffe: per la ventilazione naturale è necessario destinare alle aperture tra il 5 e il 12% dell’intera superficie vetrata, mentre per quella meccanica, facoltativa ma fortemente consigliata, è opportuno collocare i sistemi d'afflusso, cioè di entrata dell'aria, nella zoccolatura o nel parapetto della veranda, e quelli di deflusso sulla tettoia. La climatizzazione dipende della zona in cui ci si trova, dell’esposizione della veranda stessa rispetto ai quattro punti cardinali e da quanto si intende utilizzarla; può comprendere dai "semplici" climatizzatori fino a modernissimi pannelli solari.
La normativa per la costruzione di una veranda esterna
Sia che si tratti della chiusura di un balcone che di una struttura costruita su un terrazzo o su un giardino con due o tre lati vetrati, è comunque necessario:
- Far realizzare un progetto da un tecnico abilitato o da un professionista come un geometra, un architetto, o un ingegnere;
- Preparare una richiesta di autorizzazione;
- Ottenere l’approvazione all’unanimità da parte dei condomini;
- Presentare i documenti all’Ufficio Tecnico del Comune.
A parte il fatto che la zona per la quale si richiede il permesso di costruire la veranda esterna deve avere ancora a disposizione la volumetria necessaria, ed è possibile saperlo solo consultando il Piano Regolatore del Comune, affinché l’Ufficio Tecnico si esprima positivamente in merito, la veranda non deve modificare le sembianze dell’edificio né sottrarre luminosità o aria agli appartamenti circostanti.
Inoltre, qualora si trattasse di una veranda esterna costruita su un terrazzo, essa non può essere abitabile può essere solamente impiegata per la permanenza delle persone; deve essere rimovibile, quindi sprovvista di fondamenta o parti in muratura, non deve superare un massimo del 25% dell’estensione complessiva del terrazzo e deve essere arretrata rispetto alla facciata nel caso in cui si trovasse in condominio. Proprio in virtù di queste regole che vanno rispettate, e proprio perché nella costruzione di una veranda esterna bisogna guardare alla propria sicurezza ma anche alla realizzazione di una struttura che sia in grado di massimizzare il godimento degli spazi esterni, è opportuno rivolgersi esclusivamente a professionisti del settore, e noi di Quotalo possiamo aiutarvi a prescindere dal fatto che viviate in una grande città o in un piccolo centro.
Se vuoi evitare di richiedere permessi e autorizzazioni al tuo comune di residenza, le verande amovibili rappresentano una soluzione flessibile e funzionale per sfruttare al meglio gli spazi esterni. Queste strutture consentono di godere dei benefici di una veranda in determinati periodi dell'anno, come durante la stagione estiva o durante eventi speciali, e di rimuoverla o riporla quando non è necessaria.
La loro caratteristica principale è la capacità di essere facilmente smontate e spostate in base alle esigenze del momento, offrendo così la massima versatilità. Le verande amovibili possono essere realizzate con una varietà di materiali, tra cui alluminio, legno e policarbonato, e possono essere progettate su misura per adattarsi perfettamente allo spazio disponibile.
Grazie alla loro natura rimovibile, queste strutture offrono la libertà di modificare e adattare l'ambiente esterno in base alle preferenze personali e alle diverse stagioni, garantendo al contempo comfort e praticità.