
Presentazione
Circa centocinquant’anni fa la nobildonna Marianna Vespolati Volonteri destinava la maggior parte delle sue sostanze alla creazione dell’“Ospedale della Provvidenza” per la cura dei poveri della Parrocchia e del Comune di Ghemme. La conservazione dell’archivio antico dell’Ente ha permesso di rintracciare molti documenti che narrano le vicende di questo lungo periodo di storia. La storia dell’Ospedale è la storia della sua fondatrice e della famiglia Vespolati che per almeno cinque secoli ha posseduto case e beni a Ghemme e qui ha abitato...
Specializzazioni
La struttura è progettata e autorizzata per ospitare fino a 50 anziani, sia autosufficienti che non autosufficienti, con 50 posti letto accreditati con l'A.S.L. di Novara. È conforme alle normative regionali in materia socio-sanitaria.
L'edificio si sviluppa su tre piani, ognuno dei quali è facilmente accessibile sia tramite le scale che attraverso ascensori e montalettighe, che sono anche adattati per accogliere carrozzine e barelle.
Presso l'istituto sono disponibili diversi spazi dedicati al benessere degli ospiti, tra cui soggiorni, sale da pranzo, un salone polivalente, un ambulatorio medico, un'infermeria, una palestra, sale per la televisione e la lettura, un locale per parrucchiera ed estetista, una Chiesa e un giardino/spazio verde.
L'accesso alla struttura è consentito tutti i giorni, dalle ore 10:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 18:30.
Gli ospiti possono uscire dall'istituto, ma solo se accompagnati dai propri familiari o conoscenti, previa autorizzazione dell'Amministrazione o del personale in servizio. Ogni uscita viene registrata e firmata su un apposito modulo dagli accompagnatori, che si assumono la responsabilità della stessa.